La mostra di Emiliano Zucchini, che apre sabato 8 maggio, alle ore 11 presso il Museo comunale d’arte moderna e della fotografia, è dedicata ai ritratti di artisti del ‘900 e rientra nel programma di attività espositive, previste dal Musinf per la notte dei musei 2010. Un programma, che si annuncia denso di avvenimenti, a partire dalla mostra Nazionale stenopeica, che sarà ospitata a Palazzo del Duca.

Dopo l’acquisizione della suite di fotografie scattate da Ruggero Passeri per raccontare i protagonisti delle arti visive contemporanee, il Musinf ha dedicato una parte rilevante delle sue iniziative didattiche nel settore della fotografia al  tema del ritratto di artisti e a quello della fotografia dell’evento d’arte.

Gli spazi ampi di documentazione e ricerca nei quali si muove la ritrattistica di Emiliano Zucchini sono quelli, che derivano dalla frequenza con artisti del rilievo di Antonio D’Agostino e Maurizio Cesarini.

La galleria delle sue immagini spazia tra i protagonisti storici della body art e della pittura dell’avanguardia situata nell’area di quella che oggi, dopo la pubblicazione della monografia, edita  da Artecom a documentazione della mostra tenutasi a Senigallia, viene definita “Struttura pittura”.

A salutare Emiliano Zucchini saranno il sindaco Mangialardi e l’assessore alla cultura Schiavoni. E’ prevista anche la presenza di Antonio D’Agostino e Maurizio Cesarini, nonché di numerosi artisti. Nell’occasione verrà presentato anche volume monografico, edito da Artecom, appositamente per la mostra al Musinf di Senigallia.

“Zucchini” nota il prof. Bugatti, direttore del Museo senigalliese “ha scoperto nella fotografia un modo di corretta lettura di avvenimenti e personaggi, che appartengono alla storia dell’arte, dei quali ha potuto mettere in luce le interne motivazioni, le sfide, gli entusiasmi, le vittorie conclusive”.

Significativi sono i nomi degli autori, che appaiono nei ritratti fotografici di Emiliano Zucchini. Si va da Urs Luthi a Hermann Nitsch, a Jacques Villagie, Ben Patterson, Achille Bonito Oliva, Maurizio Cesarini, Elio Marchigiani, Luca Maria Patella, Carlo Bernardini, Giosetta Fioroni, Riccardo Guarneri, Gino Marotta, Francesco Guerrieri, Paolo Barozzi, Claudio Verna. L’area operativa, in cui si svolge la ricerca di Zucchini è ben definita ed il giovane fotografo ha prestato molta attenzione agli specifici del linguaggio con precise scelte tecniche, espressive e poetiche. A Zucchini, infatti, la fotografia appare un mezzo autonomo per costruire l’analisi dei personaggi ed il racconto della loro personalità.

dal Musinf Senigallia