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Vigor Senigallia sconfitta in casa dal Tolentino, è retrocessione

Si conclude con un pesante 1-2 la stagione in Eccellenza: ora la Promozione. Contestata la società

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Match tra Vigor Senigallia e TolentinoSconfitta e retrocessione. Così si può riassumere l’ultimo turno del campionato di Eccellenza, massimo livello regionale del calcio a cui la Vigor Senigallia deve dire addio. Un addio amaro, dopo una sconfitta in casa davanti ad oltre 400 spettatori, dopo una partita combattuta e dopo la contestazione che la curva ha riservato alla società.

Sarebbe bastato un pareggio, vista la vittoria della Biagio Nazzaro contro l’Osimana, per continuare a sperare: e invece è arrivata nella ripresa la seconda rete che ha demoralizzato tutti gli animi rossoblu e fatto esultare invece i cremisi del Tolentino che hanno raggiunto i play-off.

Ma veniamo alla cronaca. La Vigor Senigallia in tenuta bianca sfoggia un 5-3-2 che diventa facilmente un 4-3-3: votata all’attacco nei primi minuti si vede subito che la partita può regalare diverse emozioni. E infatti dopo appena 4’ i padroni di casa realizzano la prima rete del match: Smerilli, spalle alla porta, riceve palla al limite dell’area, se la alza e la spedisce alle spalle di Armellini, un pò colpevole per farsi trovare di poco fuori dai pali. Passano 5’ ed è ancora Smerilli che riceve il cross di Candelaresi dalla sinistra ma cicca il pallone e la conclusione è debole.

La Vigor parte dunque bene, ma si sbilancia facilmente e da un contropiede nasce la punizione che regalerà il pareggio al Tolentino: all’11 Mauro Puglia accarezza il pallone e lo insacca sul secondo palo, dove Petrini arriva tardi. Il goal infiamma gli animi sia in campo che sugli spalti e la partita si fa più nervosa.

Al 17’ Pesaresi rinvia centralmente il pallone, prontamente raccolto da Garbuglia che però spedisce alto. Al 22’ è Ruggieri a spazzare un altro tiro del Tolentino che prende la mira e si fa padrone del campo. Ma al 26’ è la Vigor ad andare vicina al raddoppio con Morganti che spreca tirando di piatto il cross rasoterra di Smerilli, poi ribattuto da Capparuccia.

Le emozioni non mancano al Bianchelli di Senigallia e al 29’ e al 31’ arrivano due occasioni per gli ospiti granata: prima una buona combinazione Dell’Aquila-Garbuglia e poi Tacconi dalla fascia sinistra, entrambe però a lato. Cresce il Tolentino, approfitta degli errori della Vigor l’ultimo dei quali proprio al 44’, quando un buco enorme nella maglia difensiva permette a Garbuglia di lasciar scorrere il pallone in area vigorina e di tirare presochè senza ostacoli. Per fortuna di Petrini il pallone non centra la porta.

Match tra Vigor  Senigallia e TolentinoL’1-1 è un risultato che va stretto alla Vigor Senigallia: per poter sperare nei play-out ed evitare la retrocessione diretta serve una vittoria o un pareggio e nel frattempo confidare nella Biagio Nazzaro che batta l’Osimana.

Ma la riresa mostrerà ben altro spettacolo: al fischio d’inizio della seconda frazione di gioco, ben 8 giocatoridel Tolentino sono pronti a correre a metà campo e dopo 30’’ già sono dentro l’area. Una punizione viene ribattuta dal giovane Morganti, che sostituisce gli assenti Savelli, Giorgini e Cercaci.

Al 3’ Puglia se ne va sulla trequarti, conquista un corner dai cui sviluppii nasce il tiro di Garbuglia che si stampa sulla traversa, Petrini immobile. E’ il segnale che il Tolentino ci crede, mentre la Vigor sta ancora rifiatando dopo aver speso parecchio nel primo tempo. Dopo 5 giri delle lancette, Garbuglia spizzica il rinvio della propria difesa, Manuel Dell’Aquila si intrufola nelle maglie vigorine e, a tu per tu con Petrini, lo fredda con un preciso tiro sul secondo palo. E’ appena l’ottavo minuto: i giocatori e tifosi ospiti esultano ancora per l’1-2 conseguito.

Con cadenza quasi svizzera, il Tolentino si presenta in area vigorina e si rende pericoloso. Passano altri 5’ e si rischia la tripletta con Panti che si fa ribattere da un ottimo Petrini il tiro del possibile 1-3. Come anticipato, dopo i soliti 5’ la nuova occasione cremisa: dopo Panti è il momento di Monteneri che viene in due fasi ribattuto e poi dviato in corner.
Gli ospiti fanno capire che i play-opff li vogliono assolutamente concretizzare e la Vigor non oppone granchè: una discesa di Caprini, volenteroso ma poco incisivo, finisce sul fondo senza troppe preoccupazioni per un acciaccato Armellini.

Passa la mezz’ora della ripresa ed è il nuovo entrato ospite sbrollini a far tremare il Bianchelli: Petrini devia prima il suo tiro e poi il suo corner, infine Guerra spazza via la sfera. Ancora al 38’ è assedio Tolentino: Garbuglia prende in controtempo Petrini colto fuori dai pali e da circa 35 metri prova a scavalcare l’estremo difensore rossoblu, ma il pallone è alto di poco. Un minuto dopo ancora lui si fa parare il tiro da Petrini.
Nei minuti finali le squadre si spengono, il Tolentino domina e controlla il campo: prima del triplice fischio c’è tempo per un’altra occasione non realizzata dagli ospiti, a porta praticamente vuota.

Per la Vigor Senigallia ora la retrocessione diretta insieme alla Vis Macerata nel campionato "Promozione" mentre Tolentino e Urbania affronteranno rispettivamente nei play-off il Piano San Lazzaro e la Jesina.

Contestazione dei tifosi verso la società Vigor SenigalliaDagli spogliatoi: Mister Favi afferma che dopo "un ottimo primo tempo, siamo stati puniti per due errori in difesa, cosa che ci ha contraddistinto per tutta la stagione; inoltre eravamo un pò penalizzati dalle assenze. Per quanto riguarda la stagione ora conclusa possiamo tirare le somme e dire che il girone di ritorno è stato strepitoso, purtroppo siamo partiti male all’inizio del campionato. Un grazie a società per la sua serietà, ai giocatori su cui nessuno avrebbe scommesso e ai tifosi per la loro vicinanza lo devo fare".

Sulla stessa linea il Presidente Valentino Mandolini: "Eravamo partiti dalla Promozione e quando ci siamo ritrovati in Eccellenza abbiamo fatto quel che si poteva fare cercando sempre giocatori che potessero darci una mano. Il gruppo ha lavorato bene, per cui non mi sento di indicare nessuno: nel girone di ritorno abbiamo fatto molto bene, peccato ci siamo mossi male all’inizio della stagione, altrimenti ce la saremmo giocata. Per la prossima abbiamo già in mente di fare meglio e di riconquistare subito l’Eccellenza".

RISULTATI 38a GIORNATA – 25/04/10

Biagio Nazzaro – Osimana 1-0
Fermana – Montegiorgio 1-0
Grottammare – Urbino 2-1
Montegranaro – Fortitudo Fabriano 3-1
Piano S. Lazzaro – Fulgor Maceratese 1-0
Real Metauro – Cingolana 3-2
Urbania – Sambenedettese 3-1
Vigor Senigallia – Tolentino 1-2
Vis Macerata – Jesina 0-2
Vis Pesaro – Castelfrettese 0-0

CLASSIFICA

1 Sambenedettese 81
2 Piano S. Lazzaro 66
3 Urbania 63
4 Jesina 62
5 Tolentino 62
6 Real Metauro 61
7 Fermana 59
8 Montegranaro 53
9 Grottammare 49
10 Fortitudo Fabriano 48
11 Cingolana 47
12 Vis Pesaro 46
13 Fulgor Maceratese 46
14 Biagio Nazzaro 45
15 Castelfrettese 43
16 Montegiorgio 41
17 Urbino 41
18 Osimana 38
19 Vigor Senigallia 37
20 Vis Macerata 23

di Carlo Leone

Carlo Leone
Pubblicato Domenica 25 aprile, 2010 
alle ore 18:26
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Commenti
Ci sono 4 commenti
Anonimo2010-04-25 20:07:25
Erano bei tempi quand c'era Mengucci come allenatore,e adessa guarda che fine che ha fatt la VIGOR!!!
Anonimo2010-04-26 09:41:16
mengucci non è mai stato allenatore della vigor
ANTONIO 2010-04-26 14:24:47
Risorgeremo
Sono Antonio di Milano, e anche se vivo a oltre 400 km di distanza sego la Vigor sui vari siti marchigiani. Quest'anno l'ho potuta vedere solo due volte contro la Fermana e contro l'Urbino. Spero tanto che torni presto in Eccellenza e che la Dirigenza compri qualche buon giocatore oltre a quelli di quest'anno che non hanno demeritato. Abbiamo fatto pochi punti nel girone d'andata ma nel ritorno ci siamo difesi bene. Dispiace per i punti persi con la Castelfrattese in pieno recupero.
luciano 2010-04-26 19:26:05
bravi
devo dire solamente bravi ai giocatori che tute le partite hanno dato quello che hanno potuto (senza magari mai prendere un soldo)vero socita vigor non si fanno nomi ma chi sa lo sa so bravo anchio a prendere la vigor e fare il dirigente senza tirare fuori un soldo , 2 anni fa la poteva prendere marconi doveva pagare lui i debiti di questi signori , adesso dimettetevbi tutti senigallia non vi vuole avete fatto solo danni
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