Dopo il successo al Gabbiano di Senigallia, i Musaico tornano sul palco a Passo Ripe
Concerto acustico gratuito del trio capitanato dal cantautore Marco Petrucci
Ad una settimana dalla emozionante serata del Teatro Gabbiano di Senigallia, il cantautore Marco Petrucci torna sulla scena con il suo trio, i Musaico, per una nuova tappa del tour acustico, stavolta a Ripe, proprio nel comune che un anno fa tenne a battesimo il debutto della band.
Tornando all’evento della scorsa settimana, davanti ad una platea di quasi 300 spettatori, il trio marchigiano, accompagnato da uno strepitoso Sergio Reggioli (violinista dei Nomadi), ha regalato una serata intensa ed a tratti toccante, che ha centrato il duplice obiettivo di portare a conoscenza di tanti le leucodistrofie rare e di raccogliere fondi a favore del piccolo Christian Cialona (affetto da leucodistrofia di Pelizaeus-Merzbacher).
Ed è stato proprio Christian, presente sul palco assieme ai genitori, a regalare uno dei momenti più emozionanti della serata.
Il nuovo appuntamento con i Musaico è dunque fissato a Passo Ripe (AN) per sabato 24 aprile alle ore 22.30 al Bar Perella per una nuova serata all’insegna della musica d’autore che si preannuncia vibrante.
La band acustica proporrà ovviamente nel corso dello spettacolo tutti i brani scritti da Petrucci per i Nomadi nell’ambito della collaborazione che dura ormai dal 1994 tra il cantautore senigalliese ed il gruppo emiliano capitanato da Beppe Carletti.
L’ingresso al concerto è libero.
I MUSAICO nascono dall’incontro tra Marco Petrucci, Renzo Ripesi e Claudio Marchetti, cantautore il primo, poliedrico musicista, cantante ed attore di teatro il secondo, virtuoso musicista in erba il terzo. Tre artisti marchigiani che hanno tracciato percorsi musicali paralleli, ma pervasi da una identica passione per le proprie radici e per le proprie terre, semi comuni di piante che inevitabilmente, crescendo, hanno iniziato ad intrecciare i rispettivi rami.
Ed è proprio da questo intreccio che nasce la musica meticcia dei MUSAICO, che tenta di rappresentare alcune tra le espressioni più alte dell’arte un po’ come le Muse della mitologia greca e che assembla tre generazioni, esperienze e periodi storici diversi un po’ come tessere di un Mosaico.
Lo spettacolo acustico che ne viene fuori è un inebriante viaggio tra le sensazioni, gli odori e i colori di alcune tra le più belle canzoni della musica d’autore italiana, da De Gregori a Fossati, da Tenco a Ciampi, da Battisti a De Andrè, da Bertoli a Battiato, da Baustelle a Negramaro, passando per le tappe più significative dell’esperienza artistica di Petrucci, con l’esecuzione di tutti i brani da lui scritti per i Nomadi.
Canzoni senza tempo, a cavallo tra il bisogno di sentirsi vivi, del vedere riconosciuti i diritti a tutte le latitudini e la voglia di cullarsi sul sogno, sull’utopia, tra l’estasi e la terra.
Musaico in rete:
www.myspace.com/musaico
musaicolive@libero.it
Facebook – Gruppo Marco Petrucci, pensieri e musica
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!