Fino alla fine. Anche se così è stato doppiamente bello. Il Corinaldo Calcio 5 rimane in serie C1, nel massimo campionato regionale, senza dover affrontare i temibili play out. Una grande gioia e un grande onore per l’intera squadra e tutta la società. Fino alla settimana scorsa si temeva, come cantava De Gregori che “alla fine di un lungo viaggio c’è sempre un viaggio da ricominciare”, per spiegare quello che sarebbe stato poi se la salvezza bella e diretta non fosse arrivata subito.

E invece. Eccoli li i nostri campioni, vincenti fino al midollo; eccolo li mister Tinti, la bussola che ha guidato i suoi combattenti, a volte persi nelle difficoltà di ritrovare la strada del gol e dei risultati, colui che ha fatto uscire il carattere e la forza di ognuno per affrontare e sconfiggere anche l’ultimo ostacolo e raggiungere la tanto desiderata meta. Eccoli li i tifosi, coloro che, sabato pomeriggio hanno riempito il palazzetto con striscioni, canti e calore a volontà. Eccoli li, dipinti tutti insieme da colori brillanti ed euforici. Un fermo immagine da batticuore da tramandare ai posteri.

CORINALDO CALCIO 5-ACLI SAN GIUSEPPE JESI: 3-3

Arriva a Corinaldo la terza forza del campionato, nonché finalista della Coppa Italia, fase nazionale della categoria. Gli jesini giungono a Corinaldo per difendere il terzo posto e lotteranno fino alla fine, come d’altronde farà il Corinaldo a caccia dell’ultimo punticino che regalerebbe la salvezza matematica.

Il Corinaldo parte subito forte e già al 1’ si porta in vantaggio con Rotatori (strepitosa la sua prestazione): palla rubata a centrocampo, difesa ospite sbilanciata, e pallone in rete. Primo sigillo. Neanche il tempo d’ esultare e al 2’ l’Acli Jesi pareggia i conti con un tiro da lontano, forte e preciso. Al 5’ è Diambra, anche lui tra i migliori, che tira sul portiere da due passi dopo essersi liberato dalla marcatura. Nonostante ciò è la squadra ospite a portarsi in vantaggio al 6’ con un tiro velenoso che il pivot jesino con astuzia devia in rete dal secondo palo.

Il Corinaldo risponde al 7’ con A. Balducci, che, però, nonostante un bel tiro non insacca e questo solo grazie a una splendida parata del portiere. Dall’angolo Rotatori tira al volo e la palla esce di poco. Gli ospiti allora smettono di attaccare e decidono di fare un po’ di melina. Dopo un avvio scoppiettante le due compagini sembrano tirare il fiato. Poche le occasione, pochi i falli, anche se Diambra verrà ammonito a metà tempo.

Entra Gregorini e porta dinamicità in attacco. Bella l’azione che al 22’ porta il Corinaldo al meritato pareggio: Bruni-Gregorini ed è il giovane talento locale E. Balducci che insacca. E’ il suo ventesimo gol in campionato, gol che esalta i tifosi sugli spalti. Sulle ali dell’entusiasmo i ragazzi di Tinti iniziano ad attaccare a testa bassa andando a sfiorare il gol ancora con E. Balducci su punizione. Nei minuti di recupero sempre il bomber corinaldese fallisce un tiro libero. Tutti negli spogliatoi.

A inizio ripresa è ancora Rotatori, al primo minuto a portare di nuovo a più uno il Corinaldo. L’Acli Jesi non ci sta e tenta di imporre il proprio gioco, ma i ragazzi di Tinti si difendono alla grande, subendo i pericoli maggiori solo da un paio di punizioni alle quali, però Fossi risponde alla grande. Occasioni per i padroni di casa, Rotatori e Diambra, ma il gol della sicurezza stenta ad arrivare. Brivido al 14’ quando la palla esce di pochissimo dalla porta difesa da Fossi su un attacco jesino. Al 22’, però lo Jesi riesce a pareggiare con un altro tiro imparabile per il portiere corinaldese. Nel mezzo Diambra si becca il secondo giallo per non si sa quale motivo e deve lasciare il campo. Il Corinaldo dovrà difendersi con un uomo in meno per tre minuti, cercando di non subire il gol dello svantaggio che a questo punto potrebbe essere decisivo.

Il tempo passa. Lo Jesi non riesce a sfruttare la superiorità e si riprende a combattere ad armi pari. Il Corinaldo, arrivati a questo punto adotta il “catenaccio”, difendendo così la propria torre d’avorio da un assalto che potrebbe compromettere, ancora una volta la propria volata finale. Un pareggio, invece significherebbe salvezza. Nessun pericolo per Fossi; è, anzi Gregorini che, su tiro libero, ancora in pieno recupero, sfiora il colpaccio. È ancora l’ottimo portiere jesino a negare il gol e la meritata vittoria ad un Corinaldo, che, al fischio finale, esulta per il tanto sudato traguardo stagionale e si toglie uno sfizio: quello di avere la migliore difesa del campionato tra 16 squadre, con 75 reti subite.

CORINALDO: Fossi (P), Silvi (P), Pieri, Bruni ©, Balducci A., Balducci E., Gregorini, Rotatori, Diambra, Luzi, Solfanelli, Giovannelli.

RETI: pt 1’ Rotatori, 2’ e 6’ Acli Jesi, 22’ E.Balducci; st 1’ Rotatori, 22’ Acli Jesi

NOTE: st espulso Diambra

15esima e ultima giornata di ritorno, venerdì 23 aprile nella palestra comunale “S. Liborio” di Montegranaro (FM) alle 22:15 contro la Montegranarese C5.

da ASD Corinaldo Calcio a 5