Che rumore ha la felicità. Per il Corinaldo ha il rumore di sei reti, una più bella dell’altra; ha il rumore dei cinquanta tifosi che, per l’occasione, muniti di sciarpa, trombette ed entusiasmo hanno raggiunto il campo anconetano, solo ed esclusivamente per loro, la squadra. Per il Corinaldo ha il rumore delle grida di gioia, delle urla al cielo a fine gara di mister Tinti e  i suoi guerrieri, bravi, bravissimi. Un rumore dolcemente assordante, una felicità piacevolmente sorprendente. Ora il traguardo è più vicino: 40 punti, 6° posto in classifica e due giornate al termine del campionato.

E così un’altra settimana pesantuccia alle spalle. Ma stasera si ricomincia. Senza respiro. Per la volata finale.

Pronti, partenza, via. Il Corinaldo, tranquillo e sicuro in una settimana ha fatto il pieno di grinta e certezze. Il match inizia con la serenità di chi non pensa ciò che potrà essere. Il Corinaldo vive il presente, l’attimo, e si vede. Ai blocchi di partenza la squadra locale non particolarmente brillante o forse lo è così tanto il Corinaldo capace di non farla giocare a suo modo. Un Pietralacroce impreciso, soprattutto nel costruire azioni-gol. Al 5’ primo brivido, quando Pieri, il migliore dell’incontro, salva la sua squadra da un ipotetico vantaggio avversario bloccando il pallone un secondo prima che oltrepassi la linea della porta. Al 19’ E. Balducci si mangia un gol praticamente già dentro. Occasionissima. Un attimo dopo Rotatori se ne divora un altro.

Cresce l’adrenalina in campo. Al 22’ Micci, appena entrato porta in vantaggio il suo Corinaldo e il primo boato dei tifosi è tutto per lui. Al 25’ prima nota stonata nell’esecuzione dello spartito del match, spartito che fino a questo momento era stato suonato egregiamente da entrambe le orchestre. Il comportamento ignobile da parte del capitano anconetano, colui che dovrebbe erigersi ogni volta a livello di un paladino del fair play, è il primo segnale di un nervosismo cattivo. Dopo ripetuti falli su Micci inizia a innervosire un po’ tutti, persino il suo allenatore che molto prima del termine della gara lo sostituirà definitivamente. Al 27’ ci pensa E. Balducci, sostanza e intelligenza, a riportare le cose a posto siglando il secondo gol, 0-2. E non è finita qui. Al 30’, secondo gol di stagione per uno scoppiettante Luzi, il primo di testa, che porta alla tripletta corinaldese. Si conclude il primo tempo con un tiro libero a favore degli ospiti (somma di falli) che però non viene finalizzato. Poco male. L’importante era chiudere il primo tempo in vantaggio. Così è stato.

Il secondo tempo inizia con un fantagol. Al 7’ Pieri segna un gol stellare: scavalca il portiere, rincorre il pallone per non farlo uscire e, una volta ripreso il possesso della sfera e del gioco, dal limite del calcio d’angolo tira una diagonale calibrata in modo perfetto all’indirizzo del secondo palo, 0-4. Un Pieri concentratissimo e quindi insuperabile, pochi fronzoli e molta concretezza. Il Corinaldo continua con il possesso palla e con manovre oculate. Le sorti di una partita già decisa di suo dopo il primo tempo, si compiono definitivamente nella ripresa.

Il Pietralacroce non reagisce e, se lo fa non nella maniera in cui dovrebbe; i locali iniziano a reagire più sul piano fisico con falli e tentativi di deconcentrazione che su quello tecnico e tattico. Al 16’ è sempre Pieri, dopo essersi sbloccato dalla morsa avversaria a servire su un piatto d’oro il cross che Rotatori, di petto, solo, solissimo davanti alla porta trasformerà in quinto gol. All’attacco il Corinaldo, molle il Pietralacroce. Al 22’ doppietta per Luzi. Negli ultimi minuti c’è ancora spazio per un palo di Solfanelli e uno di Gregorini. 0-6, finisce l’incontro. Esplosione di gioia in campo e sugli spalti. E grazie a tutti: perché la squadra, mai come in questo momento aveva bisogno dei propri tifosi e loro hanno risposto. Bravo mister Tinti che ha avuto un ottimo approccio alla partita, illuminando come solo lui sa fare il gioco e tutti i suoi ragazzi.

CORINALDO: Fossi Mirco (P), Marco Coppari (P), Bruni Francesco ©,Pieri Alessandro, Balducci Antonello, Balducci Eugenio, Rotatori Denis, Gregorini Manuele, Diambra Bruno, Micci Michele, Solfanelli Stefano.

RETI: pt 22’ Micci, 27’ E. Balducci, 30’ Luzi; st 7’ Pieri, 16’ Rotatori, 22’ Luzi

NOTE: pt 28’ammonito Bruni (Corinaldo); st 14’ e 16’ ammonizione Pietralacroce

Ora il Corinaldo è al 6°posto in classifica con 40 punti, a pari merito con Torrese e Virtus Moie, con un solo punto in più rispetto al Bocastrum United ( 9°posto). I prossimi incontri, ovvero la penultima giornata di campionato vedrà la squadra di Tinti affrontare la terza in classifica, l’Acli Jesi, mentre in programma ci sarà lo scontro diretto  tra Torrese e Bocastrum e un’ altra sfida clou Real Monturano contro la Virtus Moie.

Sabato 17 aprile a Corinaldo, presso il palazzetto S.M.G. alle ore 15, il Corinaldo Calcio5 affronterà l’Acli S. Giuseppe di Jesi. Si prospetta una gara emozionante.

da Alice Mazzarini