Finita la eco delle elezioni, dello scrutinio, dei risultati che hanno decretato vincitori e vinti, a Senigallia si è scatenata la caccia al (futuro) Assessore. Da giorni, e fino a mercoledì 14 Aprile, data in cui è stato convocato il primo Consiglio Comunale dopo le votazioni, si cerca di capire quanti saranno, chi saranno, da che partito o lista proverranno i 6/7/8/x Assessori che comporranno la Giunta guidata da Maurizio Mangialardi.

Abbiamo sentito parlare di sei nomi per gli Assessorati, poi di sette, infine otto, dell’esclusione dell’Italia dei Valori dalla Giunta, della rivendicazione di maggior peso da parte dello stesso IdV, del "richiamo all’ordine" arrivato dalla segreteria PD, dei papabili come Presidente del Consiglio Comunale, dei nomi per la carica di vice Sindaco… insomma abbiamo sentito molte chiacchiere e previsioni, ma le certezze, le nomine ufficiali, arriveranno dalla bocca del Sindaco Mangialardi davanti all’assise Comunale. Sono quelle le notizie che vi daremo tempestivamente.

Ma l’attesa va ingannata in qualche modo: perchè non farlo col sorriso e la goliardia? Dalle pagine del suo blog ci ha provato Maddechè, delineando una improbabile "Giunta a tre" con Mangialardi, Monachesi e Campanile, forzatamente ridotti in numero per sottostare ad un Decreto Milleproroghe che impone poche persone ma sicuramente di peso!

Vi lasciamo alla lettura del post "Una poltrona per due" che trovate su La Piaga di Velluto.

di Luca Ceccacci