Il Direttivo aperto a tutti gli iscritti e simpatizzanti al Circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Senigallia, si è riunito giovedì 1 aprile per esaminare il risultato elettorale nella Regione e nel nostro Comune.

Il giudizio è positivo sia per quanto riguarda le regionali, dove l’elettorato senigalliese ha riconosciuto a SEL il 3,24% (buona affermazione anche del Candidato Casagrande per la Regione), sia a livello comunalenella lista La Città Futura che ha raccolto il 5,41% ottenendo ben due Consiglieri Comunali e le premesse per la sicura presenza in Giunta.

“Considerato il fatto, ha dichiarato il coordinatore Marco Giardini, che lo stesso dato lo ottenemmo nelle politiche del 2008 con l’Arcobaleno assieme ai Verdi, Comunisti Italiani e Rifondazione, ed alle Europee con i Verdi, aver riconfermato , anzi incrementato il risultato degli elettori, da soli, come movimento e non come partito (da ricordare che SEL non è ancora un partito e non dispone né di risorse finanziarie né di una organizzazione vera e propria), e che tale dato non è stato raggiunto o malapena superato da altre formazioni politiche ben strutturate, non possiamo che salutare positivamente – forse unico dato veramente nuovo per la nostra Città –  il risultato ottenuto da Sinistra Ecologia Libertà. Un risultato ed una indicazione utile anche per il futuro della sinistra italiana, che dovrà ritrovare la sua vera identità riguardante il lavoro, la libertà, i principi ed i valori costituzionali, dove al suo interno si riconoscano tutte le varie espressioni della società moderna, giovanile, culturale, ambientalista, ecc”.

Per la sfida Senigalliese – è utile ricordare – che SEL fece precedere alla campagna elettorale e alla scelta del candidato a Sindaco le sue  “primarie delle idee”, per riportare il cittadino al centro dell’interesse del governo della Città e costruire assieme a loro il programma elettorale, poi arricchito da tutta la coalizione di centro sinistra e sottoscritto dal candidato a Sindaco.

Fu giusta anche la scelta della coalizione di Sinistra con “La Città Futura”, e quella di Centro sinistra con il candidato Maurizio Mangialardi. Una decisione basata sull’analisi e sul giudizio complessivamente buono sul governo della Città, che richiedeva un rilancio innovativo, ma costruito dall’interno e non stando all’opposizione.

da Marco Giardini,
coordinatore Circolo di Sinistra Ecologia Libertà di Senigallia