Il candidato consigliere del Popolo della Libertà, Maurizio Perini, espressione dell’area movimentista del Partito, che fa capo ai Club della Libertà, ha inteso manifestare ai suoi gli intenti per questa battaglia elettorale, anche alla luce degli episodi di livello nazionale.

Scandali, gestione non oculata della cosa pubblica e troppo spesso indirizzata a fini privatistici, hanno generato una forte repulsione nei confronti della politica e per evitare che come accaduto in Francia, un elettore su due stia a casa ,occorre che tutti coloro che sono impegnati in questo passaggio si impegnino a garantire la trasparenza del proprio operato.

“Porte aperte in Comune” sarà il nostro motto- ha ribadito Perini- come lo è stato per gli attuali sindaci di Ostra Massimo Olivetti, e di Ostra Vetere Massimo Bello.

Questi esempi di buona amministrazione, ispirati entrambi da una visione cristiana e per questo attenta al sociale e al ruolo dell’imprenditoria in eguale misura, ci devono fare riflettere sulla necessità di portare anche a Senigallia una ventata di rinnovamento, coinvolgendo tutti coloro che finora per colpa principalmente della politica, si sono tenuti fuori, o sono stati tenuti fuori, dalla amministrazione del territorio.

Turismo, artigianato, piccola e media impresa, da sempre nostri punti di forza possono tornare ad esserlo se l’Amministrazione si impegnerà e lavorerà insieme anziché contro con lo scopo di controllare, poiché il fine di una amministrazione è appunto quella di regolare non di dirigere.

Riequilibrio della spesa corrente e ricollocazione delle risorse così reperite a quegli assessorati che e a quelle associazioni che –ha concluso il presidente del Club della Libertà “Avanti Senigallia”- hanno contribuito a tenere vivo il tessuto sociale della nostra città.

dal Club della Libertà “Avanti Senigallia”