Nell’ambito dell’intervento di consolidamento e restauro delle storiche mura castellane di Scapezzano, sono terminati nei giorni scorsi i lavori di risanamento conservativo della scala d’accesso alla cinta del lungo fronte di nord-ovest, che termina con il bastione poligonale “Santa Caterina” e rappresenta la cortina muraria contraddistinta dai maggiori connotati di originalità.

Le operazioni, avviate alla metà dello scorso luglio, avevano registrato una prima interruzione già ad agosto per l’allestimento della manifestazione estiva nel centro storico della frazione, e poi altre nel corso dell’autunno e dell’inverno in tutti i momenti nei quali si sono registrate condizioni meteorologiche sfavorevoli.

Il progetto dell’intervento è stato elaborato dall’Ing. Fabrizio Formentini, responsabile dell’Ufficio Progettazione del Servizio comunale Lavori Pubblici, che ha ricoperto anche il ruolo di Direttore dei Lavori.

Unico collegamento verticale lungo il prospetto di nord-ovest, il corpo scala oggetto del restauro consiste principalmente in una rampa in conglomerato cementizio sostenuta da mensole costituite da profili in ferro, ancorati nella parete murata. La struttura risultava in evidente stato di degrado, denunciando vistose lesioni sia nelle parti strutturali che negli elementi portanti.

La nuova rampa ora a disposizione dei cittadini è stata realizzata in una struttura mista acciaio-calcestruzzo. Dal punto di vista tecnico, sia la parte in sommità che il pianerottolo superiore sono stati eseguiti con una soletta in cemento armato, mentre le fondazioni di tipo profondo sono state costruite con un sistema di micropali. Tre profilati in acciaio, ancorati alla soprastante soletta, costituiscono la struttura portante della rampa principale. Quanto agli elementi architettonici del parapetto e del corrimano, essi sono costituiti da semi-balaustri e da colonnine in cemento, con le medesime modanature e proporzioni di quelli già esistenti. È stato invece realizzato in pietra il rivestimento delle alzate e delle pedate della scala.

La struttura del piede della scala, infine, è rivestita con una cortina muraria realizzata in mattoni di recupero, compatibili con le caratteristiche del contesto.
I lavori sono stati effettuati dalla ditta Latini Luigi e figli di Senigallia, che si è incaricata di eseguirli, al netto del ribasso offerto (2%) in sede di procedura negoziata, per una somma complessiva di poco inferiore ai 40.000 euro.

dal Comune di Senigallia