Marche, lo sviluppo economico della costa e delle valli
Guzzonato: "Innovazione e rispetto del territorio"
Lo sviluppo economico del nostro territorio deve tenere conto del radicamento imprenditoriale esistente per tipologia, estensione, confinamento, distribuzione ed infrastrutture consensuali ma, oltre indicare eventuali carenze del sistema, occorre definire la vocazione prevalente dell’insieme.
La necessità di bloccare la costruzione della nuova “centrale turbogas di Corinaldo” rappresenta una priorità talmente assoluta da compromettere, in caso contrario, l’evoluzione dell’intero sviluppo vallivo.
Ecco perché su quella base, ci sembrano indispensabili: l’implementazione della banda larga; il collegamento viario tra polo industriale di valle con la zona interportuale della vallesina;
il completamento area portuale di Senigallia e l’utilizzo dell’infrastruttura anche per collegamento il marittimo con i Balcani. Necessaria anche una diversa gestione del traffico aereoportuale di Falconara con l’apertura di nuove tratte che intercettino flussi non solo dell’est europeo così come occorre un traffico ferroviario che colleghi le comunità con i capoluoghi di provincia e la regione con Roma capitale nonché l’estensione dell’alta velocità ai territori a sud di Bologna.
Il nuovo polo fieristico lo individuiamo a nord d’Ancona. Sviluppo economico naturalmente è anche agricoltura e pensiamo alla trasformazione della nostra produzione agricola verso l’orto frutticolo regolando il sistema con un patto che saldi produzione e consumo in un rapporto virtuoso tipico del distretto equo e solidale e della produzione d’alta qualità.
Occorre poi la riqualificazione dei centri storici intesi anche come centri commerciali naturali, un riequilibrio della ripartizione delle risorse finanziarie, la proposizione di progetti di sviluppo economico territoriale attraverso l’interazione del pubblico con il privato che sponsorizzino l’innovazione anche attraverso la ricerca di fonti di finanziamento comunitarie ed il sostegno delle attività legate alla pesca, al mare, al nostro prodotto ittico più tipico.
da Michelangelo Guzzonato
Candidato del Pd Regionali 2010
www.michelangeloguzzonato.it
Caro Dott. Guzzonato , dai suoi manifesti sembra che Lei si erga di rappresentare le ragioni di tutte le genti, di tutti i paesi, ma quando una persona viene da Lei per una prestazione Lei spara certe cifre che sembrano voler rappresentare solo i suoi interessi.
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