A Senigallia “L’ultima astronave” di Stefano Benni
La Fenice ospiterà lo spettacolo dello scrittore bolognese, accompagnato al piano da Umberto Petrin
Cosa mettere su un’astronave che partirà per gli spazi siderali, una volta che la razza umana sarà estinta? Domenica 28 febbraio alle 17, il Teatro La Fenice di Senigallia si trasforma ne “L’ultima astronave” di e con Stefano Benni. Sul palco anche Umberto Petrin al pianoforte (musiche originali). L’appuntamento rientra nella Stagione Unica di Teatro Musica e Danza 2009-2010 in corso.
Lo spettacolo “L’ultima astronave” segue il grande, sorprendente successo di “Misterioso”, lo spettacolo che Benni ha dedicato a Monk. Stavolta, lo scrittore bolognese affiancato dal pianista Umberto Petrin, si diverte a immaginare cosa dovrebbe finire in un’astronave lanciata nello spazio ignoto, se mai la razza umana dovesse estinguersi. Quali testimonianze? Quali opere? Codici e invenzioni non bastano. Ci vuole la prova della capacità artistica dell’uomo, il suo sogno e il concreto desiderio di comunicare agli altri. Il meglio, forse, della sua storia.
Una storia del mondo con in mezzo due scienziati pazzi, un dicitore (Benni) e un pianoforte (Petrin), e uno schermo dove appaiono quadri famosi e inattese sorprese. Dai graffiti paleolitici a Leonardo, dai mostri di Bosch a Velasquez, dalla sfida di Van Gogh a Twombly attraversando Walt Disney, le ninfee, la restauration art, Klee e Bacon. Le parole degli artisti e altre parole scritte e reinventate. Il sorriso e il grido in letteratura, in musica e in pittura. Un viaggio ironico e crudele in ciò che di meglio e peggio l’uomo ha da mostrare all’universo, nel caso vicino o lontano che debba scomparire.
La voce di Stefano Benni – nel 2005 Benni ha ricevuto a Lecce il "Premio Carmelo Bene" come miglior voce recitante – si unisce alla musica di Umberto Petrin e all’invenzione scenica di Fabio Vignaroli che porta il pubblico attraverso elefanti rosa, girasoli in fiamme e un mammuth parlante…
Nato a Bologna nel 1947, Stefano Benni è uno dei più noti scrittori italiani ed è molto conosciuto anche all’estero. Si è sperimentato con successo in generi diversi (dal romanzo alla poesia alla fantascienza al teatro) e in diversi linguaggi, con una particolare attenzione ai gerghi giovanili. Nei progetti teatrali si affianca spesso a musicisti tra i migliori del panorama jazz e contemporaneo italiano. Benni eleva l’immaginazione tragicomica da elemento strutturale e tematico a gesto di critica sociale. Tra i suoi libri ricordiamo Bar Sport (racconti,1976); Prima o poi l’amore arriva (poesie,1981); Terra!(romanzo,1983); I meravigliosi animali di Stranalandia (favole,1984); Comici spaventati guerrieri (romanzo,1986); Il bar sotto il mare (racconti,1987); Baol (romanzo,1990); Ballate (poesie,1991); La Compagnia dei Celestini (romanzo,1992) fino a Achille pièveloce (romanzo,2003); Margherita Dolcevita (romanzo,2005); La Grammatica di Dio (racconti, 2007). Collabora con i quotidiani "La Repubblica" e "Il Manifesto".
La Stagione Unica di Teatro, Danza e Musica 2009-2010 di Senigallia è realizzata dal Comune di Senigallia (Assessorato alla Cultura), in collaborazione con Amat e Ente Concerti di Pesaro (cartellone musicale a cura del Maestro Federico Mondelci). La Biglietteria del Teatro La Fenice è aperta nei giorni giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 16,30 alle 20,30. Stesso orario sarà osservato il giorno prima e il giorno stesso dello spettacolo.
Info 071.7930842 – 335.1776042 – www.fenicesenigallia.it
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