Il 23 Febbraio del 1905, esattamente 105 anni fa,  nasceva a Chicago il primo Rotary Club, su ispirazione del giovane avvocato Paul Harris e di altri quattro amici: un sarto, un commerciante di carbone, un ingegnere minerario e un tipografo.

Lo scopo comune, in una metropoli con una forte componente di immigrati, era quello di favorire i rapporti di amicizia fra i soci, nel comune impegno di operare disinteressatamente a favore del prossimo e di ispirare la propria attività lavorativa ai più elevati principi morali.

Dopo 105 anni i rotariani sono presenti in più di 200 nazioni, con 33.000 clubs e 1,2 milioni di soci attivi, idealmente uniti dal principio fondativo “servire, al di sopra di ogni interesse personale”.
In questa giornata vorrei ricordare come “serve” il Rotary oggi.

Con l’impegno pacifista, per esempio: con l’istituzione di borse di studio, corsi di specializzazione e masters in collaborazione con le principali università internazionali per la formazione di figure leader nella risoluzione dei conflitti e nei negoziati di pace.

Con il programma “Polio Plus” (uno sforzo finanziario di oltre 500 milioni di dollari per i prossimi tre anni e con un alleato come la Fondazione Bill & Melinda Gates ) : dopo vent’anni di duro lavoro e due miliardi di vaccini somministrati, il Rotary ed i suoi partners sono sul punto di eradicare il flagello della poliomielite anche in quei pochi paesi (Nigeria, India, Pakistan e Afghanistan) dove ancora colpisce e paralizza tanti bambini: è un’opportunità di proporzioni storiche per debellare definitivamente questo morbo.

Dal 6 Aprile scorso il Rotary è fra i terremotati d’Abruzzo e, dopo le prime attività di emergenza, si è impegnato, con un contributo di 1 milione di euro, ma soprattutto con l’opera diretta e gratuita di tecnici rotariani, nel recupero e nella riattivazione del Blocco “A” della Facoltà di Ingegneria dell’Aquila

Il Rotary Club di Senigallia, che ha compiuto 54 anni nello scorso novembre, ha caratterizzato la sua presenza sul territorio impegnandosi in una lunga serie di iniziative a sostegno dei giovani, dei disabili, dei meno abbienti, dei più meritevoli.
Una particolare attenzione è sempre stata rivolta ai principali temi sociali e culturali che hanno interessato la nostra città, valorizzando le eccellenze e sostenendo progetti di ampio respiro.

Dallo scorso anno siamo impegnati nel progetto “Ragazzi senz’alcol” che intende tutelare i più giovani dai gravissimi, rischi diretti ed indiretti, legati al precoce consumo di alcolici, proponendo un progetto di legge che possa opporsi  alla insistente azione di proselitismo sostenuta da potenti lobbies economiche, che difendono i loro interessi a scapito della salute dei nostri figli.
Maggiori informazioni sull’attività del Rotary sono disponibili sul sito www.rotaryclubsenigallia.it

Mario Brignone
Presidente Rotary Club Senigallia