Senigallia: tenta il suicidio, salvato dai Carabinieri
Giovane 27enne di Osimo aveva telefonato ai genitori, rintracciato grazie al cellulare
Aveva telefonato al padre e gli aveva fatto capire che tentava l’estremo gesto. Poi si era diretto in macchina da Osimo verso nord. Addentratosi infine su una strada interrata dell’arceviese, si era tagliato le vene dei polsi. Protagonista della vicenda un giovane 27 enne di Osimo, salvato dai Carabinieri di Senigallia.
Il fatto è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 6 febbraio, quando una telefonata alle forze dell’ordine da parte dei genitori allertava che il giovane avrebbe potuto tentare il suicidio. Sapevano che era in macchina ma non sapevano dove. Per cui sono scattate le ricerche e grazie al tracciamento gps dei cellulari e stato trovato che percorreva prima la Statale verso Senigallia poi si era internato nell’arceviese.
A quel punto aveva preso una strada interrata e sempre dentro l’abitacolo si era tagliato le vene dei polsi. La pattuglia dei Carabinieri ha seguito le indicazioni che la centrale forniva senza però trovare l’auto, nei pressi dello stabilimento CSM Mobili. A quel punto vista una stradina laterale l’hanno percorsa prima in auto poi a piedi fino a trovare il giovane nell’abitacolo che perdeva sangue. A quel punto la chiamata al 118 e il trasporto all’ospedale di Senigallia, dove è stato curato e giudicato fuori pericolo.
di Carlo Leone
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Senigallia Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!