Nel corso del mese di gennaio una delegazione del Comitato accompagnata dai propri legali, ha incontrato a Roma il responsabile del procedimento di  Esproprio di società Autostrade, il geometra Marco Rossi.

A seguito di tale colloquio sono state avviate delle trattative tra il geometra medesimo e alcuni proprietari espropriati con i loro legali, avv. Mancini e Petruzzo, e i tecnici di parte privata.

All’esito di un incontro tecnico si erano individuati dei criteri di massima da utilizzare per la determinazione delle indennità, criteri che il geometra Rossi doveva sottoporre al vaglio dei dirigenti di Autostrade per poi quantificare una nuova indennità da sottoporre ai proprietari.

Colpo di scena.

Lunedì scorso il geometra Rossi ha contattato i legali Mancini e Petruzzo per chiedere un nuovo incontro con i privati, incontro che, tuttavia, su richiesta precisa e netta dell’Assessore Mangialardi, si sarebbe dovuto tenere proprio questa mattina (giovedì 4 febbraio, Ndr) e alla presenza di quest’ultimo.

Al rifiuto dei proprietari di parlare di questioni assolutamente private e personali quali la determinazione delle indennità per aver perso la propria casa e la propria terra, alla presenza dell’Assessore Mangialardi,  soggetto del tutto estraneo alla trattativa, Autostrade per l’Italia, ha rifiutato qualunque incontro con i proprietari interessati.

Tutto ciò appare quanto mai scandaloso e inaccettabile.

Va precisato che il Comune di Senigallia, compreso l’Assessore Mangialardi e il suo Assessorato, non svolgono alcuna funzione nell’ambito della trattativa per la determinazione degli indennizzi che debbono essere versati esclusivamente da Società Autostrade.  Il Comune di Senigallia, cosa di cui si è sempre vantato, non deve tirare fuori un solo euro in questa partita. Tanto più che tutti i contatti e le bozze di accordo fino a questo punto raggiunti, ancorché provvisori, sono stati frutto esclusivamente dello sforzo e del lavoro del geometra Rossi, dei proprietari e dei loro legali.

L’effetto unico, conseguenza diretta dell’intervento inopportuno del Comune di Senigallia nella legittima trattativa privata che si è instaurata, è quello di aver fatto saltare l’incontro che si doveva tenere questa mattina tra società Autostrade e i proprietari, di aver lasciato questi ultimi all’oscuro circa la nuova quantificazione degli indennizzi, chiaramente a loro più favorevoli, e di costringerli a rivolgersi all’Autorità Giudiziaria per tutelare i loro legittimi diritti, i diritti di chi perde la propria casa e la propria terra.

Interventi inopportuni  da parte di soggetti non legittimati rischiano di  causare maggior danni oltre a quelli che i proprietari stanno già subendo.

I cittadini espropriati  di fronte a ciò  invece di essere tutelati e affiancati dalla propria amministrazione si sentono ancora più penalizzati  e ostacolati.

 

dal Comitato “Versus Complanare”

Le referenti
Avv. Monia Mancini                                                 
Avv. Francesca Petruzzo