Turismo integrato, la strada giusta secondo la CNA
Condiviso l'approccio programmatico con la Giunta di Arcevia: dare più rilievo alle imprese turistiche
La CNA, in una nota fatta pervenire dal segretario della zona Massimiliano Santini, nonché responsabile in materia di turismo per c.to della CNA di Ancona, ritiene di fondamentale importanza l’aver gettato le basi programmatiche per imperniare nel territorio arceviese, una naturale cerniera territoriale tra i due versanti della provincia, ricca di risorse turistiche, quella filosofia politica di integrazione territoriale tra aree omogenee, ampiamente condivisa e promossa in più occasioni dall’associazione imprenditoriale.
L’esecutivo arceviese ed in primo luogo l’assessore Quagliani, crediamo abbia interpretato il dettato normativo del Testo Unico regionale per il turismo, nel modo più coerente alle aspettative del legislatore ed efficace per costruire una proposta turistica integrata che funga da supporto allo sviluppo dell’immagine turistica del territorio e che sia da traino alla crescita della aziende locali, sul piano degli arrivi e soprattutto per quanto concerne le presenze.
L’aver lanciato una cabina di regia condivisa a monte con le imprese, eludendo rigidi confini campanilistici, riteniamo possa essere la strada giusta e il modus operandi più consono per calibrare le proposte progettuali, evitando dispersioni di risorse ed ottenendo il massimo accreditamento finanziario presso l’STL e la Regione stessa.
La CNA sta lavorando di buona lena in tale ambito economico, proseguendo con convinzione sui percorsi di collaborazione intercomunali, poiché dati alla mano siamo certi che per intercettare una fetta anche marginale dei grandi flussi turistici internazionali, certamente interessati alle ns. zone, sia necessario presentarsi alle agenzie di promozione in maniera compatta, con accordi chiari tra le istituzioni coinvolte e gli operatori interessati ed una capacità di accoglienza sinergica di alto profilo professionale.
Il comune arceviese ha tutte le potenzialità e le risorse per consolidare la sua immagine come un punto di riferimento turistico per una vasta area territoriale, a partire dalla formazione di settore.
dal segretario di zona
Dott. Massimiliano Santini
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