Quello in scena domenica 31 al Bianchelli di Senigallia è un match importante, sia dal punto di vista dei punti in classifica (zona medio bassa), sia per le tifoserie una volta gemellate. Una buona Vigor batte un’altrettanto buona Biagio Nazzaro, una partita con due tempi completamente diversi dove nel primo dominano i senigalliesi e nel secondo è assedio rossoblu.

Si parte subito al 4’ con un bel tiro di Savelli rasoterra che finisce di poco a lato. Ma il goal arriva dopo appena un giro di lancette, al 5’, quando Smerilli, davvero un ottimo acquisto, dalla destra si accentra e lascia partire un sinistro a girare che si insacca sul secondo palo. Applausi a scena aperta per l’ex di Montegranaro già al terzo sigillo in poche partite con i vigorini. Siamo sull’1-0 e nonostante iltempo mitela Biagio Nazzaro per qualche minuto si gela. Si scioglie solo quando 5’ dopo, prima Croceri poi Mansi ci provano da lontano, ma senza preoccupare troppo Petrini.

E’ il 13° quando il pallone si impatta contro la traversa, una bella punizione di Croceri su cui Petrini avrebbe potuto solo sfiorare il pallone. E’ una bella partita quella al Bianchelli tra la Vigor Senigallia e la Biagio Nazzaro per i oltre 400 spettatori. Ogni minuto un’azione con rapidi cambi di fronte: al 15’ Caprini tenta la girata ma il pallone vola alto, un minuto dopo Candelaresi non riesce a tenere basso il pallone in seguito ad una mischia in area Biagio, in tenuta rossoblu. Al 22’ sono proprio gli ospiti a far tremare lo stadio: bel contropiede e la Vigor costretta a rincorrere il lanciatissimo Croceri con Rizzotto bravo a chiudere all’ultimo momento.

Al 28’ il palo di Nataloni nega alla Vigor Senigallia il raddoppio che avrebbe chiuso il match: da una punizione di Smerilli il pallone arriva a Savelli il cui tiro è ribattuto da un difensore, la respinta però è corta e Nataloni spara ma sul palo. Poi il match scivola via senza troppe emozioni verso la fine della prima frazione di gioco: per proteste viene allo scadere del 45’ allontanato il dirigente sportivo Gianfranco Dottori.

La ripresa inizia lenta, proprio com’era finito il primo tempo: solo al 18’ si vede la prima azione degna di nota. Smerilli lancia (male) Nataloni, la difesa cicca il pallone e magicamente Nataloni si ritrova a tu per tu col portiere della Biagio, ma inciampa sul pallone e la Vigor spreca così una ghiotta occasione per mettere fine al match. Un minuto dopo è sempre Smerilli che dalla destra si libera di due giocatori: il tiro è respinto dall’estremo difensore, il pallone carambola sui piedi di Pesaresi (giornata no per lui) che non riesce ad incidere.

Ancora Smerilli in forma Super, arriva prima al tiro e poi al cross per Pesaresi che non riesce a deviare il pallone di testa, ma la Vigor c’è e si fa sentire. Persino la curva vede un gruppetto di tifosi cantare "vigor, Vigor": il clima di ottimismo e di fiducia fa ben sperare per questa formazione che nonostante le sue condizioni dà il massimo e gioca su tutti i fronti. Al 34’ un stavolta lezioso Smerilli prova il pallonetto, da dimenticare.

Gli ultimi minuti sono un assedio della Biagio Nazzaro che prima al 38’ su punizione, poi al 39’ lamenta una trattenuta in area. E ancora al 40’ Gualtieri (ex Cervia di "Campioni") va vicino al goal-beffa ma Petrini è bravo a salvare il risultato. Mancano 2’ più recupero e la Biagio è tutta nella metà campo vigorina: al 43’ con una girata di Vergoni il pallone va alto, ma al 47’ Polanco si ritrova sui piedi la più ghiotta delle occasioni: al limite del fuorigioco, un pò decentrato, ha davanti a sè solo Petrini: spara di piatto destro ma incredibilmente il pallone vola in tribuna per la gioia dei tifosi della Nord e la delusione dei chiaravallesi, che tornano a casa a mani vuote.

Una vigor in striscia positiva dopo il 3-2 al Grottammare e il 2-2 con la Vis Pesaro. Una squadra che nonostante i suoi limiti lotta con ogni forza su tutti i palloni e che di grinta ne ha veramente da vendere. Se si fosse partiti così già dall’inizio del campionato, forse non si troverebbe in penultima posizione. Ma dato che il gioco dei "se" non porta a nulla, allora l’unica cosa da fare è premere sull’acceleratore: solo così si potrà cercare di evitare una retrocessione, ora come ora, immeritata.

RISULTATI 24a GIORNATA – 31/01/10

Castelfrettese – Real Metauro 0-2
Fermana – Grottammare 1-0
Jesina – Urbania 1-1
Montegiorgio – Montegranaro 0-0
Osimana – Cingolana 2-1
Sambenedettese – Fulgor Maceratese 2-0
Tolentino – Fortitudo Fabriano 1-0
Urbino – Piano San Lazzaro rinviata
Vigor Senigallia – Biagio Nazzaro 1-0
Vis Macerata – Vis Pesaro 2-0

CLASSIFICA

1 Sambenedettese 51
2 Fermana 46
3 Urbania 40
4 Piano S. Lazzaro * 38
5 Vis Pesaro 38
6 Jesina 38
7 Real Metauro 36
8 Montegiorgio 35
9 Grottammare 32
10 Tolentino 32
11 Fortitudo Fabriano 29
12 Montegranaro 28
13 Osimana 27
14 Biagio Nazzaro 27
15 Fulgor Maceratese 26
16 Castelfrettese 26
17 Cingolana 23
18 Vigor Senigallia 23
19 Urbino * 22
20 Vis Macerata 19

* = una partita in meno

PROSSIMO TURNO 07/02/10

Biagio Nazzaro – Vis Macerata
Cingolana – Castelfrettese
Fulgor Maceratese – Osimana
Fortitudo Fabriano – Sambenedettese
Grottammare – Tolentino
Montegranaro – Jesina
Piano San Lazzaro – Montegiorgio
Real Metauro – Urbino
Urbania – Vigor Senigallia
Vis Pesaro – Fermana

di Carlo Leone