Allo stadio comunale Bianchelli di Senigallia è di scena la terza giornata di ritorno del campionato di Eccellenza. Ospite della Vigor il Grottammare dello squalificato allenatore Del Moro, sostituito da Aniello. Il match ha inizio dopo il minuto di silenzio tenuto in memoria delle vittime del terremoto di Haiti.

Parte bene la Vigor e già dopo 5’ confeziona la prima azione pericolosa con un cross e un colpo di testa di Paniconi fermato però dalla terna arbitrale per fuorigioco. I rossoblu spingono bene sulla fascia destra con Nataloni che crea qualche disagio con le sue volate.
Al 12’ il Grottammare prova a farsi vedere con un tiro al volo di Ludovisi ma il pallone vola alto sopra la traversa. Si lotta molto al centrocampo ma al 20’ arriva già il goal che sblocca il risultato a favore dei biancoazzurri con Ludovisi pronto a spizzicare in rete un filtrante dalla sinistra per lo 0-1 ospite.

Passano appena 5’ e la Vigor reagisce: Pesaresi riesce a mettere la palla in rete a tu per tu con il portiere ospite Domanico ma ilguardalinee ravvisa un fallo sull’estremo difensore per cui il goal viene annullato. Ma è solo questione di minuti perchè su una punizione ribattuta dalla difesa del Grottammare, il pallone arriva a Guerra che passa a Smerilli: il tiro viene deviato da Giovagnoli per il pareggio vigorino e Smerilli realizza il suo secondo sigillo conla maglia rossoblu.

Al 33’ incredibile ribaltamento del risultato: da un’azione vigorina sulla trequarti arriva il raddoppio con Pesaresi che suggerisce a Guerra un pallone d’oro che non viene sprecato ma insaccato sotto la traversa dove Domanico non può nulla. Esplode lo stadio.

Qualche problema alla difesa vigorina lo crea il velocissimo De Angelis che vola sulla sinistra e confeziona assist a tutt’andare.
Da un cross di Paniconi al 37’ Savelli spedisce alto di testa da pochi metri sprecando l’occasione per il 3-1 che avrebbe virtualmente chiuso la partita. Ma la doccia fredda arriva proprio allo scadere del primo tempo, al 45’, quando Parma spedisce in rete direttamente su punizione e Petrini non riesce a deviare.

Nella ripresa si parte subito con una punizione di Smerilli ribattuta dalla difesa del Grottammare e poi con l’immediata replica di Mosca che spara una cannonata deviata in angolo dal portiere ospite.
Al 15’ un buon tiro di Savelli viene deviato in angolo, ma è al 22’ che si rischia addirittura il 3-2 con Guerra che raccoglie palla al limite e a tu per tu col portiere rilascia un rasoterra che finisce sul palo. Costruisce bene la Vigor e pochi minuti dopo, al 26’, su corner di Smerilli il gran goal di Rizzotto che stoppa il pallone e lo insacca sul secondo palo.
Prova a reagire il Grottammare con Ludovisi al 31’ ma il tiro è fuori di poco.
Al 35’ Smerilli ha l’occasione del 4° goal ma Domanico compie il miracolo e riesce a pochi passi a bloccare il pallone.
Il resto della partita è solo lotta a centrocampo ma la Vigor ha dimostrato carattere e tenacia, quello che finora è mancato e che ha lasciato la Vigor Senigallia penultima prima di questa domenica 17 gennaio.

di Carlo Leone