Arrestato il rapinatore alla Banca delle Marche di Senigallia
Oltre 70 mila € il bottino di numerosi colpi in giro per la costa adriatica. Agiva da solo, si muoveva in treno
Si spostava in treno per effettuare le sue rapine ed era ricercato da diversi mesi per colpi messi a segno negli istituti bancari di Marche, Lazio ed Emilia Romagna. Ion Cocos, rumeno di 27 anni, è stato arrestato dagli uomini del Commissariato di Senigallia lunedì 30 novembre ad Alba Adriatica (Te) sotto il letto in casa della sorella, con indosso ancora il pigiama. Su di lui l’accusa anche per reati sessuali.
Nell’abitazione sono stati rinvenuti gli indumenti usati per le rapine, tra cui anche la borsa, i cappelli e le scarpe che i testimoni alla Banca delle Marche di Senigallia avevano segnalato agli inquirenti. Trovate anche due pistole modificate: Ion Cocos aveva tolto delle parti metalliche per poter passare attraverso i rilevatori degli istituti bancari.
Ora si trova nel carcere di Teramo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Sul suo capo pendeva un ordine di custodia cautelare della Procura di Pesaro Urbino per diverse rapine messe a segno appunto a Senigallia, Fano, Pesaro, Forlimpopoli (Fc) e Rieti. Le forze dell’ordine gli stavano dietro da tempo anche per accuse di violenze sessuali.
di Carlo Leone
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