Non bastano tre buoni quarti alla SaviniImpianti-Frigogel Senigallia per avere la meglio della Pregis San Bonifacio, una formazione completa in ogni reparto ed organizzata tatticamente molto bene. Il risultato finale 47 a 60 evidenzia tutti i limiti, soprattutto in fase di rotazione, della squadra senigalliese che ha avuto comunque il pregio di non mollare mai e di giocare al massimo fino alla fine.

Orfana di Peracchia e con Marchi a mezzo servizio, la Savini ha tenuto testa per due quarti alle venete grazie ad una buona difesa e ad una Redolf in stato di grazia. Poi la panchina corta e l’impossibilità per coach Simoncioni di ruotare più giocatrici, hanno di fatto permesso a San Bonifacio di aumentare il divario fino al 33 a 44 del 29°.

Petrucci in cabina di regia e Monici sotto le plance hanno però dovuto fare gli straordinari soprattutto all’inizio dell’ultima frazione quando la Savini, con uno scatto di orgoglio, ha tentato il tutto per tutto portandosi a – 4, 41 a 45. Lo sforzo di Serano, Marcelletti e Braida si infrangeva sulle triple di Franciosi e Dal Corso che chiudevano definitivamente sul 41 a 53 le sorti della gara.

Prossimo appuntamento il delicatissimo derby a Civitanova in programma per domenica prossima, 25 ottobre.

SAVINI IMPIANTI-FRIGOGEL SENIGALLIA – PREGIS SAN BONIFACIO ris. fin.: 47-60
Parziali: I°q 14-13, II°q 31-29, III°q 37-45.

SAVINI IMPIANTI–FRIGOGEL SENIGALLIA: Biagini S. 3, Bonacci n.e., Braida 5, Cattalani n.e., Cicetti n.e., Marcelletti 6, Marchi 2, Redolf 18, Serano 11, Zingaretti 2. All.: Simoncioni.

PREGIS SAN BONIFACIO: Dal Cer 11, Dal Corso 3, De Vicari, Franciosi 11, Gibellini 8, Guarato n.e., Knopp 5, Monici 15, Petrucci 7, Steccanella n.e. All.: Piatti. 

ARBITRI: Collesi e Pazzaglini (PU).  
NOTE – Spettatori: 250.