Gli alunni dell’alberghiero Panzini di Senigallia hanno iniziato molto bene l’anno scolastico: voglia di fare, determinazione e passione per la scuola sono gli ingredienti per una “ricetta” di successo. Le alunne La Rocca Virginia del settore cucina e Andreoni Ilaria di sala-bar hanno partecipato al 1° concorso “Teramo in tavola”, che si è svolto nella città abruzzese dal 21 al 24 settembre scorso, coadiuvate nella preparazione dai professori Gasparini Claudio e Servadio Samuele.

L’istituto Panzini è stato selezionato ed è entrato nella rosa dei 15 istituti che hanno partecipato alla fase finale. Il concorso ha voluto valorizzare la cucina tipica abruzzese in tutti i suoi aspetti, stimolare la ricerca delle tradizioni da parte dei partecipanti e, infine, riconoscere ai cuochi il ruolo di amatori e divulgatori dei prodotti tipici regionali ed ambasciatori della cucina nel mondo.

I candidati hanno dovuto effettuare uno studio approfondito sui prodotti enogastronomici del territorio della provincia teramana e delle relative tradizioni culinarie ai fini dello svolgimento della prova e inviare una relazione scritta sull’argomento.

La Giuria era formata da membri dell’Associazione Cuochi Teramana, da chefs, da sommelier, da gourmet e da giornalisti di settore. La commissione ha selezionato, in base alla ricetta inviata, gli istituti che hanno poi partecipato alla finale; 15 istituti e 30 gli alunni, uno di cucina e uno di sala per ciascuno.

La competizione prevedeva l’abbinamento di una ricetta tipica (preparata con prodotti in prevalenza legati al territorio), ad un vino teramano. Severi e puntigliosi sono stati i criteri di valutazione; per gli alunni di cucina: mise-en-place e pulizia, preparazione professionale, disposizione e presentazione del piatto, aspetto estetico e sapore, prova orale. Per gli alunni di sala la giuria valutava: aspetto visivo, aspetto gustativo, difficoltà di esecuzione.

Alla alunna La Rocca Virginia è stato assegnato il premio per la migliore ricetta tipica. Andreoni Ilaria è stata premiata per aver saputo brillantemente valorizzare le tradizioni enogastronomiche del teramano.

A loro sono andati anche i complimenti dei professori Gasparini e Servadio, che hanno seguito la loro preparazione, e di tutti gli “abitanti” del Panzini; particolarmente graditi quelli del Dirigente Scolastico Prof.ssa M. R. Bitti per aver portato professionalità e amore per lo studio, ingredienti base per un istituto come il Panzini che riesce sempre a tenere alto il nome della scuola professionale italiana.

da Simonetta Sagrati – Ipssarct Panzini