Intimidazione, vendetta, bullismo. Probabilmente sono queste le ragioni che avrebbero spinto un gruppo di ragazzi dopo una lite a dar fuoco, nella notte tra sabato 3 e domenica 4 ottobre, ad un motorino del giovane "rivale". Il fatto è avvenuto intorno alle 4:30 a Senigallia in via Cupetta, zona ospedale, proprio nella rampa condominiale dell’abitazione del giovane.

Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della stazione di Senigallia, allertati dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno trovato lo scooter completamente avvolto dalle fiamme. Le indagini sono ancora in corso e, nonostante siano stati ricostruiti l’episodio e la situazione, i nomi dei colpevoli – sembra essere stato più di uno l’autore del gesto – non sono ancora saltati fuori.

di Carlo Leone