Informatizzazione dei servizi comunali: alcune idee per lo sviluppo
L'UdC Senigallia invita a migliorare ulteriormente i servizi on-line
I liberi professionisti ed i cittadini che utilizzano internet potrebbero risparmiare tempo e denaro se il Comune riuscisse ad aumentare il numero dei servizi comunali che possono essere attivati on line, con la Carta Raffaello , che è una smart card magnetica, distribuita dalla Regione Marche e con la quale si può apporre una firma elettronica sulle istanze da inoltrare alla P.A.
Il Comune di Senigallia è a buon punto, nel senso che ha attivato on line i seguenti servizi: consultazione atti e delibere, pratiche edilizie, scrivi al Sindaco, ICI on line, estratto conto fornitori, posizioni anagrafiche, posizione utenze Tarsu, pagamento retta asilo nido.
Mettendo in rete altri procedimenti ed altre informazioni, si potrebbe ottenere un ulteriore guadagno in termini di tempo e denaro, per tutti, come è dimostrato dall´esperienza di alcuni Comuni che stanno puntando sui servizi on line, cercando di attuare gli indirizzi contenuti nel Codice per l´amministrazione digitale ( d.lgs 82/2005 ).
Il vantaggio non sarebbe solo per i cittadini, ma anche per gli uffici comunali, che con maggiori informazioni e procedimenti attivati on line vedrebbero diminuire il carico di lavoro relativo alle telefonate ed alle visite in ufficio da parte dell´utenza.
Alcuni esempi di nuovi servizi attivabili on line sono: la gestione degli adempimenti relativi ai servizi cimiteriali e funebri; il pagamento dei tributi; il pagamento delle multe; la richiesta informazioni sugli oggetti rinvenuti; la prenotazione delle sale comunali e delle strutture sportive per eventi, convegni o matrimoni; la creazione di una pagina dedicata a tutta la modulistica ufficiale da utilizzare per attivare i procedimenti. La modulistica è pubblicata nel sito del Comune di Senigallia, con il criterio della ripartizione delle informazioni settore per settore. Basterebbe riunire tutta la modulistica in una finestra unica, per semplificare il tutto ed inserire i moduli mancanti
Un valido esempio può essere quello del Comune di Jesi: un servizio on line importante, nell´ottica dello sviluppo della partecipazione democratica, è quello attivato da molti enti locali, che prevede la pubblicazione on line ad accesso pubblico o riservato, ai Consiglieri o a tutti i cittadini, degli ordini del giorno delle sedute degli organi istituzionali con la documentazione relativa alle proposte di delibera da trattare. Aiutando i cittadini interessati ed i Consiglieri comunali che hanno gravosi impegni professionali a conciliare i tempi del lavoro con quelli dell´impegno politico, si otterrebbe una loro maggiore partecipazione e sensibilizzazione, oltre ad un maggior contributo propositivo.
Potenziando i servizi on line, si potrebbe tener aperto, al sabato mattina, uno sportello multifunzionale in cui far confluire, magari all’ufficio relazioni con il pubblico, tutta una serie di istanze che attualmente i cittadini non possono presentare al sabato, perchè gli uffici sono chiusi. Basterebbe abilitare lo sportello ad interagire con gli altri uffici, in modo che possano ricevere le istanze per il tramite dell’unico sportello che, aprendo al sabato, darebbe un servizio ancora migliore a tutti i cittadini.
Da Matteo Perini e Claudio Piermattei – UdC – Costituente di Centro
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