Il rilancio del Made in Italy e la creazione di una rete di know-how capace di combinare l’eccellenza produttiva locale con l’esclusività e l’esperienza sono gli obiettivi posti da alcuni imprenditori e liberi professionisti locali che si sono riuniti in una nuova società, la Domus Desire.

L’idea, nata circa tre anni fa all’imprenditore del mobile Fermino Lucertini, è quella di guardare al futuro, alle nuove tecnologie e alle esperienze acquisite sul campo per mettere insieme un’azienda che riunisca sotto di sè di volta in volta i soggetti locali minori e formare una cooperativa esclusiva per ogni genere di committenza.

"Una sfida che presenta però diverse opportunità" ci racconta Lucertini: oltre a quella di rilanciare il made in Italy, c’è anche il modo con questa idea di aiutare le piccole imprese di cui il nostro territorio è cosparso e progettare insieme nuovi prodotti, sempre con l’ottica di fornire però delle soluzioni complete, i cosiddetti "pacchetti chiavi in mano".

Il primo prodotto realizzato dalla nuova società-cooperativa Domus Desire ha un occhio di riguardo per l’ambiente e le fonti rinnovabili di energia: un pergolato solare denominato Butterfly che verrà presentato alla fiera campionaria che partirà sabato 22 agosto nella zona dello Stadio Bianchelli di Senigallia.

Il nuovo gazebo in struttura di ferro reticolare ha infatti la possibilità di aggiungere sulla sua sommità ben nove pannelli solari che, con la lora potenza di 1700 KWh all’anno, consentono un risparmio sulla bolletta energetica di oltre 300€.

"Questo è solo il primo progetto – dichiara il Presidente della società Roberto Mancini – infatti stiamo già lavorando su una commissione di un imprenditore ucraino per un progetto di ristorante di lusso che vuole far leva proprio sulle eccellenze italiane".

Grazie al coordinamento tecnico e manageriale, ogni progetto viene seguito passo passo in tutte le aziende  che collaborano, adattando le esigenze dei committenti in ogni fase della produzione, come svela il nome stesso della società, fino alle modalità di reperimento dei fondi e delle autorizzazioni. Il Made in Italy su misura.