Ancora una giornata di mobilitazione per i giovani del centro sociale Mezza Canaja, ma questa volta non c’è stato alcun assalto. Nonostante un ampio dispiegamento di forze dell’ordine d’intorno al centro commerciale Coop per un gesto pacifico e simbolico annunciato poche ore prima, la manifestazione si è svolta in maniera assolutamente tranquilla e, anzi, rispettando il proprio turno come fa qualunque cittadino, la delegazione è stata accolta negli uffici della Multiservizi.

Scopo della manifestazione – occupazione cortese è stata definita – era far sì che venissero allacciate le utenze per i due appartamenti occupati sabato 8 agosto scorso, due appartamenti di proprietà della Curia in Via delle Caserme che da dieci anni sono sfitti.

Le richieste per allacciare le utenze erano già state effettuate due volte in maniera civile dagli interessati, un giovane di Senigallia e una famiglia di extracomunitari, ma non sono mai stati ascoltati è quanto ci racconta Nicola Mancini del CSOA: "Magicamente, appena ci siamo presentati qua (agli uffici della Multiservizi sopra la Coop, Ndr) sono comparse le autorizzazioni per sbloccare le procedure e procedere con sopralluoghi e interventi materiali. E’ brutto ma sembra che per ottenere qualcosa bisogna per forza ricorrere alla forza e far vedere i muscoli".

Dai nuovi inquilini c’è sempre stata la disponibilità a pagare regolarmente le utenze, non si capiva quindi il perchè di tale ritardo. Finora luce, acqua e gas mancavano. Ora, al grido di "L’acqua è un diritto di ogni essere umano", la situazione si è smossa e per l’acqua e gas finalmente si può procedere. Prossimo appuntamento lunedì 24 alle 10 con i tecnici per effettuare i sopralluoghi.

di Carlo Leone