L’hanno abbandonato scavando un fosso in via Mattei, zona Cesanella, dopo aver tentato di "piazzarlo". Stiamo parlando di un cannone di piccolo calibro risalente al periodo del primo dopo guerra, ritrovato dalla Polizia di Senigallia intorno alla prima settimana di luglio.

Era stato rubato qualche giorno prima, verso la fine di giugno, dal Parco delle Rimembranze di Corinaldo, di fronte al cimitero cittadino, insieme al suo gemello col quale ornava il monumento in memoria dei caduti nella prima Guerra mondiale. Le indagini della Polizia, guidate dal vice questore Palcani, hanno portato via via al restringimento del campo fino alla localizzazione dell’area del ritrovamento.

Il cimelio di guerra, dal valore più simbolico e sentimentale che reale (si aggira sui 500 € anche se potrebbe variare notevolmente qualora venisse identificato con precisione), era stato posizionato all’interno del parco corinaldese nel periodo tra la seconda metà degli anni ’20 e la prima metà dei ’30, per cui era un piccolo pezzo di storia locale.

Date le dimensioni, l’ingombro, il peso e la scarsa portabilità (è infatti sprovvisto di alcun supporto per il trasporto), il piccolo cannone è stato abbandonato occultandolo malamente in un fosso nei pressi di via Mattei probabilmente perchè i "soliti ignoti" sapevano che la Polizia li stava cercando. Dopo un mese di indagini circa il cimelio può finalmente riprendere il suo naturale collocamento, nell’attesa che anche il suo gemello venga ritrovato.

di Carlo Leone