Auto scontra pattuglia della Polizia Municipale di Senigallia
Incidente all'incrocio tra Via Mercantini e Via Bolzano, feriti due agenti
Lunedì 10 agosto, da poco passate le 16, un’automobile impatta contro una pattuglia della Polizia Municipale. Illeso il conducente della Mini Minor, mentre i due poliziotti sono stati trasportati in ambulanza al Pronto Soccorso di Senigallia. Da chiarire le responsabilità dell’incidente.
La Mini Minor proveniente da Via Bolzano, si ferma allo stop dove incontra una signora in auto che da Via Mercantini fa gentilmente segno di passare: superata la prima vettura, una macchina della Polizia Municipale – a destra della signora, in doppia fila – non ha potuto evitare lo scontro nell’incrocio adiacente agli uffici della Netservice, zona già teatro di frequenti incidenti.
"Io mi sono fermato allo stop, vedendo una macchina che frenava e la conducente che faceva segno di passare ho avanzato lentamente cercando di proseguire su Via Bolzano, la Polizia Municipale non ha nemmeno visto il muso della mia macchina, ho anche dei testimoni che confermano la mia versione e dicono che la pattuglia procedeva a velocità sostenuta" racconta Marco Verzolini, conducente della Mini Minor al quale i Carabinieri hanno già provveduto a togliere sei punti dalla patente, che poi accusa: "se al mio posto ci fosse stata una persona in bici? Non voglio nemmeno immaginare cosa sarebbe successo!"
Sempre secondo il conducente della Mini, il dubbio riguarda la pattuglia della Polizia Municipale: gli agenti stavano facendo un sorpasso a destra o c’era la possibilità di incolonnarsi in due file già dall’incrocio con Via Venezia in direzione del semaforo?
Di Alberto Bartozzi– Foto di Massimo Mariselli
Ma lì mica ci sono due corsie, come si vede dalle foto che avete messo nell'articolo, le due corsie partono da dopo l'incrocio...
Viva la polizia...
vi dirò che la macchina della polizia municipale ,ero in attesa di attraversare sulle righe pedonali, non si è fermata dando così un ottimo esempio agli automobilisti che già di suo non rispettano i pedoni, tutto questo sul lungomare da Vinci........
Riguardo al fatto specifico dell'incidente non so di chi sia la colpa, ma quel che è certo è che troppo spesso questi "signori in divisa" (polizia, carabinieri, vigili, ecc.) sono i primi a commettere le infrazioni che a noi comuni mortali vengono (giustamente) verbalizzate e sanzionate pesantemente: passano col rosso, parlano al telefonino, infrangono i limiti di velocità, non portano le cinture.. Anche senza sirene o lampeggianti accesi, anche con le loro auto private, contando su una sorta di impunità che gli viene conferita dal portare la divisa. Questo è intollerabile, in un paese civile chi per professione sceglie di far rispettare la legge, dovrebbe essere egli stesso il primo a rispettarla e dare l'esempio.
Cioè ancora non hanno chiarito la dinamica e già gli hanno tolto i punti? Che schifo...
Che se hai lo stop e la gentile signora ti fa segno passi?? Ma lo sapevi che rischiavi che non ti vedesse in tempo uno lanciato verso il semforo verde?? e non guardi??
E poi tutti i chiacchiaroni che non devono stare su un auto per lavorare che ne sanno di come si finisce per dover guidare in mezzo alle gentili signore e quelli che ignorano gli stop??
e per fortuna aggiungo! perchè se non capisci che lì due corsie non ci possono stare, allora sei l'ennesimo pericolo per la strada...
<a href="http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Servizi/Lex/CodiceStrada/CDS_148.htm">Codice della Strada</a>
Sorpasso
Nuovo codice della strada
Art. 148
1. Il sorpasso è la manovra mediante la quale un veicolo supera un altro veicolo, un animale o un pedone in movimento o fermi sulla corsia o sulla parte della carreggiata destinata normalmente alla circolazione.
2. Il conducente che intende sorpassare deve preventivamente accertarsi:
a) che la visibilità sia tale da consentire la manovra e che la stessa possa compiersi senza costituire pericolo o intralcio;
[...]
d) che la strada sia libera per uno spazio tale da consentire la completa esecuzione del sorpasso, tenuto anche conto della differenza tra la propria velocità e quella dell'utente da sorpassare, nonché della presenza di utenti che sopraggiungono dalla direzione contraria o che precedono l'utente da sorpassare.
[...]
10. È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle curve o dei dossi e in ogni altro caso di scarsa visibilità; in tali casi il sorpasso è consentito solo quando la strada è a due carreggiate separate o a carreggiata a senso unico o con almeno due corsie con lo stesso senso di marcia e vi sia tracciata apposita segnaletica orizzontale.
11. È vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia sorpassando un altro, nonché il superamento di veicoli fermi o in lento movimento ai passaggi a livello, ai semafori o per altre cause di congestione della circolazione, quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.
12. È vietato il sorpasso in prossimità o in corrispondenza delle intersezioni. Esso è, però, consentito:
[...]
b) quando avvenga su strada a precedenza, purché a due carreggiate separate o a senso unico o ad almeno due corsie con lo stesso senso di marcia e le corsie siano delimitate dall'apposita segnaletica orizzontale;
[...]
15. Chiunque sorpassa a destra, eccetto i casi in cui ciò sia consentito, ovvero compia un sorpasso senza osservare le disposizioni dei commi 2, 3 e 8 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 70 a euro 285. Alla stessa sanzione soggiace chi viola le disposizioni di cui ai commi 4, 5 e 7. Quando lo stesso soggetto sia incorso, in un periodo di due anni, in una delle violazioni di cui al comma 3 per almeno due volte, all'ultima infrazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, ai sensi del capo I, sezione II, del titolo VI (700).
16. Chiunque non osservi i divieti di sorpasso posti dai commi 9, 10, 11, 12 e 13 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 143 a euro 570. Quando non si osservi il divieto di sorpasso di cui al comma 14, la sanzione amministrativa è del pagamento di una somma da euro 281 a euro 1.123. Dalle violazioni di cui al presente comma consegue la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a tre mesi, ai sensi delle norme di cui al capo I, sezione II, del titolo VI. Quando si tratti del divieto di cui al comma 14, la sospensione della patente è da due a sei mesi. Se le violazioni sono commesse da un conducente in possesso della patente di guida da meno di tre anni, la sospensione della stessa è da tre a sei mesi (701) (702) (703) (704).
http://www.sicurauto.it/news.php?subaction=showfull&id=1143615429&archive=&start_from=&ucat=5&
Esenzioni.
Rimangono esonerati dall’obbligo le forze dell’ordine in servizi di emergenza e istituzionali, i conducenti e gli addetti all’antincendio e a servizi sanitari. Il personale di scorta, istruttori di guida,persone affette da patologie particolari, donne in stato di gravidanza.
http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090703061525AAUF51X
La carreggiata, secondo la definizione riportata al n. 7, del comma 1, dell'art. 3 del nuovo codice della strada, è la parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; è composta da una o più corsie di marcia ed, in genere, è pavimentata e delimitata da strisce di margine ed era usata anche dagli antichi Romani
Oltre alla striscia bianca (o gialla se a carattere provvisorio) un elemento artificiale che può segnare il limite della carreggiata è il paracarro.
Sulla carreggiata avviene lo scorrimento di tutti i veicoli, salvo che la segnaletica stradale ivi presente, prescriva l'obbligo per determinate categorie di avvalersi di altri percorsi specializzati (ad esempio di piste ciclabili per le biciclette o corsie pedonali per i pedoni).
A tutti i fini legali e assicurativi la carreggiata, proprio per la sua definizione di tratto di scorrimento, non può essere normalmente utilizzata come area di sosta o area di parcheggio e non dovrebbe neppure ospitare, se non in un'area esterna apposita, fermate di mezzi pubblici. In caso di necessità la parte di carreggiata destinata a quest'ultimo uso appare evidenziata da segnaletica orizzontale specifica di colore giallo. Un'altra indicazione fornita dal codice della strada prevede che solitamente la carreggiata possa essere attraversata dai pedoni solamente in presenza di appositi passaggi segnalati da strisce pedonali o da impianti semaforici.
Collegato al concetto di carreggiata, utilizzato anche in campo autostradale e di strade ad alta frequentazione, vi è lo studio di particolari accorgimenti di sicurezza che aiutino l'inserimento e l'uscita dei veicoli dalla stessa, le corsie di accelerazione e decelerazione, nonché spesso, sul lato destro, di apposite corsie di emergenza delimitate sempre da segnaletica orizzontale
In casi come questo, in cui è (presumibilmente) riscontrabile un concorso di colpa, le forze dell'ordine sono solite elevare verbale (ed eventualmente decurtare punti dalla patente) ad entrambi i guidatori.
Ora, sarebbe interessante sapere se, nel caso i vigili avessero commesso infrazione, sarà loro comminata una sanzione, e se si (poco probabile) chi sarà tenuto a pagarla: il vigile che ha commesso l'infrazione, o il comune (cioè, tutti noi)?? Chissà perchè, qualcosa mi dice che a pagare saremo comunque noi...
In quel tratto di strada il traffico avviene canalizzato dal fatto che il semaforo consente-prevede due colonne,o corsie di auto non perchè siano disegnate per terra ma perchè tutti quelli che percorrono quel tratto si dispongono, giustamente a destra o a sinistra. Sul fatto che l'automobilista medio italiano, giudicate da soli se è disciplinato o meno, si faccia l'alibi del buon esempio delle forze dell'ordine per rispettare le regole, la dice lunga come si rispettano le regole in Italia.
In Italia le regole si declamano solo quando si vuole sottolineare che qualcun ALTRO non le ha rispettate. Ma che IO le rispetti sempre ... eeeeh quello è un altro discorso.
E' normale che le forze dell'ordine violino certe regole perchè nella loro istituzione hanno proprio questa delega democratica alla gestione delle emergenze e dei pericoli.
sennò perchè vanno in giro armati e si esercitano a sparare o immobilizzare un uomo a terra?? Sparare e usare la violenza è dare il buon esempio? Perchè viene previsto che possano farlo??? eccome se possono farlo...
Innanzitutto non era un'emergenza, altrimenti avrebbero dovuto segnalarla con sirena o lampeggiante. Inoltre l'incanalamento in due corsie avviene da dopo l'incrocio, anche perchè prima non ci sono nè segnaletica orizzontale nè verticale che lo consentano. Quindi prima ripassati il codice stradale prima di chiacchierare a vanvera...
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