Aumentano i cittadini senigalliesi che non riescono a pagare l’affitto e fanno richiesta al Comune per un contributo "casa": dalle 291 domande del 2005 il numero è salito fino alle 435 del 2008 per un fondo complessivo di ben 549 mila euro, più che raddoppiato rispetto a quattro anni fa.

Di questa somma, però solo 100 mila sono fondi comunali: i restanti 449 mila euro sono fondi ricevuti da un finanziamento regionale che premia, secondo l’Assessore alla Famiglia Fabrizio Volpini, l’attenzione che questa Amministrazione comunale ha riposto sul tema "casa".

Questo intervento, da inserirsi in un ambito di attenzione per la tematica data anche dai "buoni casa", dall’edilizia popolare e appunto dai contributi per l’affitto, ha fatto sì che si potesse aumentare la platea dei beneficiari, per oltre il 60% cittadini italiani e per circa il 40% persone extracomunitarie che hanno deciso di stabilirsi a Senigallia.

"Il bando, frutto di concertazione con le parti sociali – a quanto sostengono Giuseppina Campolucci e Emanuele Parasecoli dei servizi comunali – come negli anni precedenti si è avvalso di due graduatorie di utenti, formulate in base al reddito":
gli utenti della fascia A, quelli che hanno diritto ad un contributo maggiore, sono coloro il cui ISEE non supera i 5.142 € e per i quali l’affitto incideva per oltre il 30%. A questa categoria di utenti, quasi 300 domande, il contributo comunale andava da un minimo di 324 ad un massimo di quasi 2mila €.

Per quanto riguarda l’altra fascia, la B, le cifre dell’intervento sono un pochino più moderate: per chi ha un ISEE fino a 10 mila euro, il contributo comunale arrivava ad un massimo di 815 euro, con soglia minima di 100 €.

"L’aumento della platea dei benficiari – aggiungono gli Assessori Volpini (Famiglia) e Campanile (delega per la casa) – è stato possibile grazie al maggio intervento comunale e regionale nonchè grazie all’abbassamenteo dell’intervento per singola persona": aiutando con interventi meno onerosi, si possono aiutare più persone, in sintesi. Già liquidati dunque i contributi per l’anno 2008, mentre il prossimo bando partirà da settembre. E questoper dar modo a tutti di passare il periodo estivo con più tranquillità visto l’aumento dei canoni d’affitto tipici del periodo.

di Carlo Leone