Corinaldo: gli spettacoli del Gruppo Storico “Combusta Revixi”
Dal 17 fino al 19 luglio tre serate animate da arcieri, chiarine, sbandieratori e tamburi
Anche quest’anno è in arrivo la Contesa del Pozzo della Polenta e il Gruppo Storico “Combusta Revixi” realizzerà tutti i suoi spettacoli all’interno della rievocazione storica corinaldese. Da venerdì 17 fino a domenica 19 luglio tre serate animate dagli oltre cinquanta ragazzi che compongono i vari gruppi arcieri, chiarine, sbandieratori e tamburi.
Il Gruppo Storico realizzerà gli ormai famosi e splendidi spettacoli nel Piazzale Gioco del Pallone, dove anche gli allievi avranno la possibilità di esibire le proprie abilità, inoltre tutta la manifestazione vedrà la presenza del “Combusta Revixi” nel corteo storico e in rappresentazioni itineranti.
Questi saranno gli Spettacoli presentati alla XXXI Contesa del Pozzo della Polenta.
Gruppo Allievi Sbandieratori
Venerdì 17 luglio ore 21.00, Piazzale Gioco del Pallone
“Historia Vessillii” – La Bandiera nella Storia
Un tempo gli alfieri la proteggevano da tutto e da tutti a costo della loro vita durante sanguinose e cruente battaglie. Nel ‘700 re e imperatori, durante sfarzose feste di palazzo, la vedevano sventolare in scenografiche esibizioni. Oggi potete assistere ad uno spettacolo affascinante e senza tempo, un connubio di tecnica, coreografie, musiche, luci, suoni ed effetti pirici. L’alfiere e la bandiera: un binomio inscindibile ed affascinante da migliaia di anni.
Gruppo Arcieri
Sabato 18 luglio ore 22.00, Palio in Piazza del Terreno
Domenica 19 ore 22.45 Spettacolo nel Piazzale Gioco del Pallone
Il gruppo arcieri del gruppo storico Città di Corinaldo “Combusta Revixi” nasce negli anni ’80, dalla passione per il tiro con l’arco che accomunava i primi arcieri corinaldesi. Con le sue esibizioni ha riscosso notevoli successi in Italia e all’estero esibendosi, inoltre, nella rievocazione “La Battaglia Comacina”, nel 2006. Da poco è entrato a far parte della Confederazione Arcieri Storici e Tradizionali (CAST) ed è impegnato nel campionato organizzato dalla associazione.
Il Palio:
la disputa viene effettuata tra 4 gruppi di 3 concorrenti ciascuno, rappresentanti altrettanti quartieri. Questi dovranno lanciare due serie di frecce ad arco nudo ad una distanza di 20 mt. La somma dei punteggi ottenuti con il “Palio” e con il “Palio della Polenta nel Pozzo” determina il Quartiere vincitore della manifestazione, che avrà poi l’onore di rappresentare la figura del Duca
e della Duchessa nella edizione successiva della rievocazione.
Lo Spettacolo:
equipaggiati con l’arco tradizionale, sprovvisto di ogni tipo di mirino, gli arcieri fanno affidamento sulla loro abilità e esperienza. Durante gli spettacoli si cimentano in gare di abilità nel centrare bersagli a distanze variabili (da 15 ai 20 metri). Le esibizioni comprendono tiri a bersagli fissi, piattini di terracotta; insieme a spettacoli di maggiore difficoltà quali il “tiro al piatto su torre umana”, il tiro al piatto nascosto”, e il “pendolo”.
L’ultima, ma non meno spettacolare esibizione, consiste nel lancio di frecce infuocate con l’accensione di fuochi pirotecnici.
Gruppo Tamburi e Chiarine
Sabato 18 luglio ore 22.30, Piazzale Gioco del Pallone
Impeto – Memorie impresse nella storia
Corinaldo, divenuta la roccaforte più appetibile della Marca in seguito all’ampliamento della sua cerchia muraria, vive nel 1517 uno dei momenti più drammatici e allo stesso tempo più gloriosi della sua storia: l’assedio ad opera del feroce esercito di Francesco Maria I della Rovere e di Montefeltro, spodestato duca di Urbino, intenzionato a completare la conquista della Marca ai danni dello Stato della Chiesa.
Dopo il vano tentativo di una pacifica conquista, nel giugno del 1517 si precipitò su Corinaldo, deciso a distruggere e a spargere il sale sulle sue rovine, ma grazie al coraggio e alla determinazione dei suoi abitanti le mura non vennero espugnate. In questa occasione i corinaldesi dimostrarono tutto il loro valore e l’”Arx munitissima Corinalti”, con breve di Papa Leone X, venne elevata al rango di “Città”.
Il Gruppo Tamburi, attraverso l’attento studio di coreografie, accompagnate da giochi pirotecnici, fuoco, scenari di luce, nonché ritmi coinvolgenti, intende riproporre le gesta di questi arditi che con cuore intrepido difesero il loro libero paese. Con scie di fuoco e spade ardenti si rievocherà lo scavo dei fossati, l’armamento degli uomini validi per intralciare l’esercito nemico. Gli assedianti sferreranno l’attacco a più riprese seminando
caos e terrore ma gli abitanti di Corinaldo, in un primo momento disorientati da cotanta forza, correranno alle armi e, con impeto e ardore, respingeranno i pavidi nemici ottenendo la più splendente vittoria che mai attraverso i secoli abbia illustrato questa piccola terra. Interamente ideato e realizzato dal Gruppo Tamburi di Corinaldo.
Gruppo Sbandieratori
Domenica 19 luglio ore 22.00, Piazzale Gioco del Pallone
Medusa, la Gorgone…
Gli Sbandieratori reinterpretano la triste storia di “Medusa”: in terra di Grecia viveva una ragazza di straordinaria bellezza che per un gesto d’amore cieco verso Poseidone, dio del mare, fu trasformata dall’invidia di Atena in un terrificante mostro, la cui la testa
era ricoperta di serpenti e il cui sguardo poteva mutare gli uomini in pietra.
Solo il valente Perseo, figlio di Zeus e della mortale Danae,
riuscì a recidere la testa del mostro, ponendo fine alla sua furia incontrollabile.
Lo spettatore viene immerso in un’atmosfera dove luci, colori e fluorescenze fanno da sfondo alla nascita di personaggi mitologici che attraverso il maneggio della bandiera, animato dal ritmo della musica, fanno rivivere le loro storie.
Tutte le attività del Gruppo Storico di Corinaldo sono sempre visibili nel sito internet www.gruppostoricocorinaldo.it costantemente aggiornato, inoltre anche su Facebook è presente il gruppo “Amici del Combusta Revixi” al quale ci si può iscrivere liberamente.
dal Gruppo Storico Combusta Revixi
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