La sovra-copertina della rivista di viaggi e turismo “Meridiani” (editoriale Domus) del mese di luglio è dedicata alle Marche e al “Summer Jamboree”, con 8 pagine di servizio sul Festival all’interno dal titolo “Rockabilly di tutto il mondo unitevi… a Senigallia”.

A firma di Maria Grazia Casella, il bell’articolo sulla baldoria di metà agosto che caratterizza la spiaggia di velluto marchigiana, è corredato da foto dell’evento e testi e grafica in stile che evoca gli anni Cinquanta.

Racconta il fenomeno Summer Jamboree, la “più grande festa rock d’Europa, rigorosamente in stile anni Cinquanta” che quest’anno festeggia il X anniversario dal 14 al 23 agosto. “Nella seconda metà di agosto – si legge – è come se la Memphis di Elvis Presley e B.B. King si trasferisse con i suoi miti e riti proprio qui, quando la città è invasa da 120 mila pin-up e rockabilly, hula girls e teddy boys, pronti ad affrontare una maratona di balli, concerti, sfilate d’auto d’epoca e feste sulla spiaggia. E pensare che tutto ebbe inizio con una scommessa”.

Le parole di Angelo Di Liberto, Andrea Celidoni e Alessandro Piccinini dell’associazione Summer Jamboree che cura, organizza e che ha ideato la grande manifestazione estiva, completano il ritratto di quello che è ormai uno dei primi festival al mondo di musica anni ’40 e ’50. Il direttore artistico Di Liberto ricorda la scommessa fatta con gli assessori nel 2000: “Se vengono meno di mille persone, paghiamo noi”. Dopo 10 anni le persone sono arrivate a 120 mila e provengono da tutto il mondo: Francia, Germania, Inghilterra, nord Europa in particolare, ma anche Stati Uniti, Australia, Giappone. Gli appassionati si mischiano ai curiosi, le famiglie in vacanza sulla riviera ai ragazzi che vogliono divertirsi e imparare balli in stile, i giovani squattrinati ai grandi che quegli anni li vissero davvero, i musicisti ai “puristi”, ovvero “quelli per cui il rock and roll non è solo musica, ma un vero e proprio stile di vita”, 365 giorni all’anno in ogni aspetto del quotidiano.

Attratti da decine e decine di appuntamenti per lo più a ingresso gratuito e da un cartellone artistico “frutto della competenza e dell’appassionata ricerca degli organizzatori”. Nell’albo d’oro del festival, la giornalista ricorda figure leggendarie che hanno animato le ultime edizioni: Bill Haley’s Original Comets, Stray Cats, Teenagers, Jerry Lee Lewis. “Portarli a suonare qui è un’emozione, ma anche un impegno con il pubblico che in questi anni ci ha dato sempre più fiducia – commenta Di Liberto – Cerchiamo di mantenere alta la qualità musicale della nostra baldoria, ma anche di approfondire la conoscenza di un periodo sociale importante: tra l’altro quello nel quale la mano nera e la mano bianca si unirono nel rock and roll”.

Ideato dall’Associazione Summer Jamboree (diretta da Angelo Di Liberto, Andrea Celidoni, Alessandro Piccinini) e promosso dal Comune di Senigallia con la partecipazione della Provincia di Ancona e il contributo del Main sponsor UniCredit Banca di Roma, il “Summer Jamboree” nasce quasi per scommessa e oggi è uno dei principali appuntamenti dell’agenda estiva italiana, sicuramente il più grande e importante festival del genere in Italia, nonché tra i primi tre al mondo. Info www.summerjamboree.com

da Alessandro Piccinini