Tre partite contro avversarie di categoria superiore per preparare al meglio il campionato che prenderà il via il prossimo 20 ottobre. Era questo il senso del weekend che le ragazze dell’Us Pallavolo Senigallia hanno trascorso a Magione, in Umbria. L’obiettivo è stato raggiunto: nonostante le scorie dell’intensa preparazione fisica durata per tutto il mese di settembre e nonostante le numerose assenze, le nerazzurre si sono ben comportate tenendo testa a compagini come Magione, Libertas Perugia, e Monte Luce Perugia, tutte squadre iscritte ai campionati di serie C o D, ma al cospetto delle quali le senigalliesi, che giocano invece in 1^Divisione, non hanno affatto sfigurato.
 “Era la prima volta che affrontavamo partite vere dall’inizio della preparazione – ha detto il direttore tecnico dell’Us Roberto Paradisi -. E’ stata una scelta precisa perché quest’anno abbiamo confermato quasi totalmente la rosa di giocatrici della stagione scorsa. In questo primo mese di lavoro, quindi, abbiamo preferito concentrarci sulla condizione atletica piuttosto che sugli schemi di gioco perché non dovremmo faticare molto a ritrovare l’amalgama giusto e a mettere a punto meccanismi che in gran parte già conosciamo. Comunque la prima presa di contatto con le partite ha dato risposte incoraggianti. Nelle tre settimane che restano prima dell’inizio del campionato rifiniremo il lavoro e ci dedicheremo in maniera più specifica agli aspetti tecnici e tattici”.
Alla trasferta sulle sponde del Trasimeno ha preso parte anche il presidente Fulvio Greganti oltre ad un nutrito staff dirigenziale a testimonianza di come la società sia vicina alla squadra fin dalle prime battute della nuova stagione.
 L’Us Pallavolo è insomma determinata a conseguire la promozione in serie D soltanto sfiorata nello scorso campionato.
Sono tre le novità nella rosa della squadra. Nei casi di Lianca Rinaldi e Roberta Frezza si tratta in realtà di ritorni “alla base”.
Unica novità “vera” quella di Alice Ceccacci che nel ruolo di palleggiatrice affiancherà la titolare Caterina Rinaldi.