Musinf Senigallia a Cartacanta 2007
Renzo Tortelli e le sculture futuriste di Monachesi
Nel summit tenutosi al Musinf la settimana scorsa, Enrico Lattanzi, responsabile della Fiera Cartacanta di Civitanova Marche, ormai affermatasi anche sul piano nazionale, ha invitato nuovamente il museo comunale d’arte moderna di Senigallia, a partecipare alla kermesse 2007. Lattanzi ha chiesto al direttore dell’istituzione museale senigalliese, il prof. Carlo Emanuele Bugatti, di proporre un allestimento espositivo che mostrasse esemplarmente il ruolo della fotografia come strumento di lettura e testimonianza dei fatti culturali. Così il Musinf presenterà a Civitanova, tra altri documenti, un’eccezionale suite di fotografie, appositamente ristampate da Tortelli, che mostrano un passaggio della grande storia dell’arte nella stessa Civitanova, con l’esposizione, avvenuta nel 1963, delle sculture agravitazionali di Sante Monachesi, uno dei maggiori protagonisti dell’arte del ‘900 e protagonista, tra i maggiori, del futurismo. Il marchigiano Monachesi, infatti, era stato con lo stesso fondatore del futurismo, Marinetti, all’esposizione universale di Parigi del 1937 e aveva poi trovato, oltre che nella pittura, anche nella plastica, vie innovative di grande rilievo, tanto che la galleria nazionale d’arte moderna di Roma aveva dato grande risalto ai metacrilati ed alle gomme piume che l’artista marchigiano aveva eseguito negli anni Sessanta. Di queste sculture agravitazionali d’ispirazione chiaramente futurista, il fotografo Tortelli, amico di Giacomelli sin dai celebrati scatti di Scanno, aveva eseguito una serie vastissima di fotografie. Fotografie che, ora, con una pregevole azione culturale, in sintonia con il Musinf, sono state sviluppate nel classico formato 30×40 e vengono presentate a Cartacanta, precisamente negli stessi spazi della fiera civitanovese in cui Monachesi aveva presentato per la prima volta, nel 1963, le sue sculture agravitazionali. Il Musinf sarà presente a Cartacante anche con un’altra documentazione storica: la mostra di un fotografo, partecipante alla vicenda del gruppo Misa, Riccardo Gambelli, di cui la figlia Anna, insieme al fotografo Alfonso Napolitano, ha preparato per la collana dei Quaderni dei Musinf una suite di nature morte. Di queste composizioni fotografiche il direttore del Musinf ha segnalato “l’alto valore poetico, al confine con i modi e la lirica morandiana”. La mostra di Gambelli a Cartacanta comprende una ventina di opere, rappresentative di tutta la tematica del fotografo senigalliese, recentemente riscoperto. Le sue opere sono ancora in corso di sistematica identificazione e catalogazione, anche in collaborazione con la Mediateca delle Marche.
A completare le documentazioni storiche del Musinf a Cartacanta oltre alle opere di Tortelli per Monachesi e alla la piccola personale di Gambelli, vengono esposte la suite di Sofio Valenti per Mario Giacomelli, il prototipo dei portafolio dedicati dal Musinf alla fotografia surrealista di Vincenzo Bianchi, alle nuove esperienze fotografiche di Enzo Carli, alla body art di Maurizio Cesarini, ad un reportage in Afghanistan di Pegoli, alla fotografia teatrale di Alfonso Napolitano, alla scultura di Marzio Bugatti ed alla poesia Glauco Gianfranceschi.
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