Senigallia: Un grande successo la 7 ed. di Pane Nostrum
Circa 40.000 presenze nei 4 giorni della festa
Si chiude con grande successo la settima edizione di “Pane Nostrum”, festa internazionale del pane che si è svolta dal 20 al 23 settembre a Senigallia Quattro giorni di fragranze, di forni accesi e panificatori all’opera, di abbinamenti e degustazioni, di attività collaterali tutte incentrate al pane, principe della nostra tavola. Sono circa 40 mila le presenze complessive stimate nei quattro giorni di manifestazione, di cui circa 15 mila nella giornata di sabato 22 proseguita in piazza del Duca e nei giardini della Rocca Roveresca con la “Notte dell’Arte Bianca” tra forni accesi fino a tarda notte, profumi di pane e musica dal vivo con l’Orchestra di Fiati delle Marche e i Khorakhanè.
Tra i visitatori quest’anno anche una delegazione da Valladolid, città della Spagna dove l’anno prossimo sarà inaugurato un museo internazionale del pane, con cui Provincia e Camera di Commercio di Ancona hanno già contatti avviati. <Ringrazio tutti quelli che hanno collaborato per mettere a punto questo bel progetto e con i quali abbiamo già buttato le premesse per la prossima edizione> dichiara Luigi Rebecchini, assessore alle Attività Economiche e Turismo del Comune di Senigallia. “Pane Nostrum” è una manifestazione del Comune di Senigallia, Confcommercio e CIA della Provincia di Ancona, realizzata in collaborazione con Camera di Commercio di Ancona, Provincia di Ancona Assessorato all’Agricoltura, Regione Marche Assessorato Agricoltura.
L’assessore Rebecchini ha inoltre consegnato una targa al maestro panificatore Lidio Zoppini, panificatore storico oggi in pensione, ma presente alla manifestazione fin dal suo esordio che dunque la settima edizione di “Pane Nostrum” ha voluto ringraziare con questo premio. <Esprimo soddisfazione per il successo in termini di numeri, ma anche di apprezzamenti da parte di visitatori e stampa> continua l’assessore. Con “Pane Nostrum” si è riusciti ad <allungare la stagione turistica di Senigallia e a confermare la sua immagine di città dove c’è il mare, ma c’è anche ottima gastronomia e cultura e arte in questo caso bianca. Aggiungo – ha concluso Rebecchini – soddisfazione per la Notte dell’Arte Bianca”, idea nata un paio di anni fa che finalmente si è concretizzata e che lascia un ricordo magnifico in questo incontro di profumi di pane caldo e musica>.
Nei 4 vitali giorni di manifestazione dedicata al pane, il pubblico ha potuto vedere i maestri panificatori all’opera, seguire i profumi del pane caldo appena sfornato nei forni a cielo aperto, assaggiarne le fragranze, acquistare i pani nell’area vendita, gustarli in abbinamenti e piatti tipici marchigiani o delle aree del Nord Europa e nord Italia. Questa edizione di “Pane Nostrum” era infatti concentrata su “I pani del Grande Freddo”, quelli tipici di Irlanda, Belgio, Olanda, Inghilterra, Germania, Francia, ma anche Trentino Alto Adige e Piemonte. In questo senso grande apprezzamento per l’organizzazione dell’evento è stato mostrato da tutti i panificatori ospiti a "Pane Nostrum" 2007, come da tutti gli attori coinvolti in questa grande manifestazione, divenuta negli anni un importante ed autorevole riferimento nazionale del mondo della panificazione.
Dal 20 al 23 settembre i visitatori hanno potuto gustare i pani nell’Area Food aperta a pranzo, a cena con menù sempre diversi preparati anche con pane raffermo come nella tradizione contadina e nel pomeriggio con degustazioni e spuntini. A pranzo piatti marchigiani, a cena il menù a cura dell’istituto alberghiero Panzini di Senigallia, nel pomeriggio gli abbinamenti a cura di A.I.S. (Associazione Italiana Sommelier) Marche – delegazione di Ancona e “Cuochi di Marca” (Associazione dei migliori cuochi delle Marche). Tra le collaborazioni di “Pane Nostrum” anche quella con Slow Food, Condotta Galli Senoni-Senigallia che ogni sera ha proposto Laboratori del gusto al palazzetto Baviera. Oltre ad assaggiare i pani preparati dagli esperti, “Pane Nostrum” ha offerto anche la possibilità di imparare a fare il pane grazie ai corsi gratuiti di panificazione nell’aula didattica dei Giardini della Rocca. Oltre 400 i corsisti i panificazione. Con centinaia di richieste in esubero a parte del pubblico. Centinaia e centinaia i bambini accorsi nel pomeriggio all’aula didattica dove si poteva giocare a fare il pane con “Mani in pasta! Il gioco di fare il pane”. Uno dei corsi per adulti quest’anno è stato realizzato in collaborazione con l’Aic Marche, Associazioni Celiachia che in regione riunisce circa 1500 soci. Moltissime le scuole del territorio che hanno aderito al percorso didattico di “Pane Nostrum” organizzato tutte le mattine. Ventuno classi per un totale di circa 600 bimbi tra elementari, medie e una classe dell’asilo. La manifestazione è stata inoltre scelta come contesto per la prima tappa delle selezioni nazionali della Sigep Bread Cup 2009, campionato europeo della panificazione, promossa dal Club Arti e Mestieri che si è svolto domenica 23. La classifica finale ha visto trionfare i panificatori dell’area Sud, al secondo posto Emilia-Romagna2 e al terzo posto Emilia-Romagna1. Particolarmente apprezzate tutte le attività collaterali proposte nei 4 giorni tra cui la “Strada delle Fattorie”, percorso espositivo tra eccellenti realtà e aziende locali a cura della Cia, Confederazione Italiana Agricoltori della Provincia di Ancona. Apprezzate anche le mostre “Quotidie: Ogni giorno”, Oper-azioni d’arte di Alberta Pellacani a cura di Mariacristina Cremaschi, allestita a palazzo del Duca e “La casa e il pane”, personale del pittore Andrea Ferrari Bordogna alla Galleria Expo Ex. Presente inoltre il Pane della Solidarietà proposto da Unicef, A.O.S. Associazione Oncologica Senigalliese e Giardino degli Angeli che hanno svolto un’intensa attività di sensibilizzazione del pubblico.
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