Senigallia: La Cna ed il Consorzio Nautico incontrano Meccano Spa
Il centro per l'innovazione tecnologica della Regione Marche
Si è svolto nei giorni scorsi, presso la sede della CNA di Senigallia, un incontro fra i vertici della CNA Senigalliese, le imprese del Consorzio Nautica e il Direttore Generale di Meccano Spa, dott.ssa Letizia Urbani.
Meccano, con sedi a Frabriano e a Jesi, è il Centro Servizi Tecnologici della Regione Marche, sotto forma di società mista fra Enti Pubblici, imprese private e Associazioni di Categoria, che dal 1988 si occupa di ricerca e trasferimento tecnologico, per sostenere lo sviluppo tecnologico e qualitativo delle piccole e medie imprese del settore elettromeccanico delle Marche.
La CNA, socia di Meccano, promuove da anni l’innovazione nel sistema produttivo e agisce per favorire la crescita manageriale ed organizzativa nell’artigianato e nelle PMI, considerando questa una delle condizioni essenziali per affrontare le difficoltà di un mercato sempre più competitivo.
“La CNA – afferma Marzio Sorrentino, segretario della CNA di Senigallia – si propone come nodo locale per l’innovazione, agendo ed operando come “intermediario” e “facilitatore”, in grado di intercettare e collegare la domanda proveniente dall’impresa con l’offerta messa a disposizione dal mondo scientifico”.
L’incontro, oltre che a presentare alle imprese della nautica senigalliese l’attività svolta e i servizi offerti da MECCANO Spa, è servito per fare il punto sulle opportunità normative a sostegno dell’innovazione, ma anche per sensibilizzare le imprese su questo tema. Il tasso di crescita stimato per il settore nautico nei prossimi anni è estremamente positivo: si prevede un aumento medio del valore del fatturato per i grandi gruppi compreso tra il 10 e il 15% fino al 2011. Tale condizione renderà il settore attrattivo e quindi ancora più competitivo, sia nel mercato interno che internazionale. Va ricordato che l’Italia è attualmente il primo produttore mondiale di mega yacht, precedendo Stati Uniti, Paesi Bassi e Regno Unito. Per mantenere questo primato, le imprese dovranno essere in grado di dare al prodotto caratteristiche sempre innovative, qualità superiori, tecnologia in grado di soddisfare le accresciute esigenze dei clienti. Ecco quindi che la ricerca, l’innovazione e lo sviluppo in una impresa che opera nel settore della nautica sono componenti ancora più decisive. L’impresa artigiana, che si colloca nella rete della subfornitura deve saper raccogliere questa sfida ed avviarsi con decisione sulla strada dell’innovazione e della ricerca continua.
Marzio Sorrentino
Segretario CNA Zona di Senigallia
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