Da che mondo è mondo, sembra esserci una naturale affinità tra cibo e musica. Due piaceri uniti sulla tavola di Egizi, Greci, Etruschi, Romani. L’uso di accompagnare il banchetto con musiche caratterizza l’epoca più antica, come anche il Medioevo, il Rinascimento, il Sei e Settecento in particolare, fino all’opera ottocentesca. Che si tratti di musica scritta per essere eseguita durante il banchetto o per scandirne le portate, o ancora per celebrare la bontà di un cibo, di un vino, del caffè o altro, sono numerosi i compositori che vi si cimentarono. Oggi la “musica da tavola” viene considerata un vero e proprio genere dai musicologi. Anche se già nel Sei-Settecento questo tipo di partiture accese l’interesse dei compositori, non ultimi Beethoven, Haendel, Bach. Ripercorrere le tappe di questo insolito e curioso percorso nella “Musica da tavola” non è difficile, se guidati da un esperto come Dario Della Porta, musicologo e docente all’Università dell’Aquila.

L’appuntamento è per sabato 28 luglio 2007 alle 22, nella Rotonda a Mare di Senigallia, nell’ambito del ciclo “RAMnoteingusto”.Il ciclo è curato da Alfredo Taracchini Antonaros, giornalista di Rai Sat Gambero Rosso Channel che sarà inoltre presente con una troupe, così come già il 19 luglio scorso. L’iniziativa è organizzata dal Comune di Senigallia Assessorato alla Cultura.

Sabato 28 luglio, Della Porta proporrà ascolti e aneddoti, racconti, curiosità, in una piacevole conversazione intervallata anche da piacevoli degustazioni. Si inizierà con le bollicine brut dell’aAzienda Agricola Vallerosa Bonci, per proseguire con Verdicchio di Matelica doc Collestefano (agricoltura biologica) e Rosa di Montacuto Marche rosato igt Moroder. Poi ancora un Passito Conti di Buscareto. Il tutto abbinato a pani a lievitazione naturale aromatizzati del Panificio Minardi Senigallia, pecorino lavorato a latte crudo stracchinato, con 4 mesi di stagionatura, Antonio e Bernardo Pittalis. La serata di assaggi si conclude con il Dolce Cupola, dolce tradizionale del panificio Scattolini di Senigallia. Queste deliziose degustazioni si adageranno al palato, mentre gli ascolti proposti da Dario Della Porta si faranno strada attraverso l’udito. La serata offrirà di che stupirsi. Si potranno ascoltare estratti dalla prima composizione in cui si ritrovano riferimenti al cibo risalente alla Grecia antica, fino alle arie d’opera. Dallo “Scolio di Sicilo” all’aneddoto sulla morte di Henry Purcell, alle cacce musicali del ‘300 ispirate a scene di pesca e di mercato, fino alla musica da tavola composta ed eseguita nelle raffinate tavole di signorie rinascimentali, alla insalata spagnola. Poi ancora ascolti di musiche del ‘600 e ‘700, tra corti e caffé. Scrissero musica da tavola anche Bach (da La Cantata del Caffè), Haendel, Telemann, Mozart, Rossini (noto buongustaio), Bizet e molti altri. I biglietti (10 euro) sono disponibili alla Rotonda a Mare.