E voi, care ciccine, state amando troppo?
di Audi Carol
Sto curiosando in libreria…mi aggiro tra gli scaffali gustando il profumo delle pagine appena stampate…l’odore dei libri nuovi nuovi mi ha sempre affascinata, mi ha sempre trasmesso una sensazione di pulito…mai usati libri di seconda mano io, i testi dovevano tassativamente essere nuovissimi, altrimenti non riuscivo a studiare…
Beh. ognuno ha le sue manie, io ho la mia…sottolineare con con la mia (ripeto la mia) matituccia, imprimendo il mio segno sulle pagine bianche, per memorizzare le parti salienti di qualsiasi testo io stia leggendo…
Ed ora un libricino dalla copertina celeste mi sta passando tra le mani…un volto di donna che piange è in copertina….il titolo:”Donne che amano troppo“
Buongiorno a tutti voi carissimi amici del Giovedì in Rosa!
Come avrete ben capito, oggi mi sento particolarmente romantica, sdolcinata, smielosa…capita, come del resto accade, (poveri uomini!) di sentirsi acide e scostanti, dipende..dipende dagli ormoni, dalle condizioni atmosferiche, dall’elettricità dell’aria, dipende…
Ciccine, è a voi che dedico questo articolo, il perchè è semplice: soffriamo troppo.
Amiamo troppo, spesso senza essere ricambiate.
Il nostro amore ha diverse sfaccettature, parte dall’innamoramento, dal magico idillio, si trasforma in passione, tolleranza, rispetto, e poi, non dimentichiamo l’unico amore che non ha pari, ma che oggi non è messo in discussione, quello materno…
L’autrice di questo libro, scoperto da Audi Carol così per caso, ma già da tempo famosissimo, è una psicoterapeuta americana, specializzata in terapia della famiglia, Robin Norwood.
La nostra famosissima Dacia Maraini (io dico nostra, si fa per dire nel senso che è una grande autrice italiana…) presenta questo libro e si rivolge alla Norwood per saperne di più su questo amore con la A maiuscola che spesso e quasi sempre ci fa soffrire…
“…Con il candore di una buona massaia che insegna le ricette del buon mangiare per tenersi in salute, Robin Norwood in questo libro suggerisce alle donne le ricette contro il mal d’amore.
Naturalmente non il mal d’amore qualsiasi, ma quello che nei libri si chiama passione, perdizione, delirio e che lei con semplicità ha ribattezzato troppo amore…Ma quand’è che si ama troppo?
Quand’è che l’amore di trasforma in qualcosa di malsano, di pericoloso per la nostra salute fisica e mentale?”
Attente care ciccine, questa è la risposta dell’autrice, chissà, magari leggendola, prendendola in considerazione in tutte le angolazioni, riusciremmo a ritrovarci in qualcuno di questi profili, per migliorare (si spera) la nostra situazione sentimentale…
“Quando essere innamorate significa soffrire, stiamo amando troppo, quando giustifichiamo tutti i malumori, il cattivo carattere, l’indifferenza, i tradimenti del partner, stiamo amando troppo.
Quando siamo offesi dal suo comportamento ma pensiamo che sia colpa nostra perchè non siamo abbastanza attraenti o abbastanza affettuose, stiamo amando troppo…“
E questo è solo l’inizio miei cari ciccini rosa!Lo so, l’amore è un argomento solo femminile secondo voi…e chi lo ha detto, scusate?La coppia è fatta da due persone, si ama in due, si soffre in due.
Dobbiamo ancora imparare tanto su come si conduce e si porta avanti un rapporto, perchè noi siamo cambiati, l’uomo e la donna non sono più quelli di una volta, i tempi sono diversi e i problemi dei matrimoni del 1920 non sono più gli stessi di quelli del nuovo millennio…
Per questo motivo, ci si rivolge spesso allo psicoterapeuta per migliorare, risolvere, o addirittura troncare certe relazioni, ma le coppie che lo fanno, che si espongono e si mettono in discussione di fronte ad un estraneo, sono ben poche, purtroppo.
Rivolgersi a chi si occupa di terapia di coppia, sembra e spesso è, l’unico scoglio che due persone devono affrontare, per capire meglio gli errori, per riunirsi, riabbracciarsi o lasciarsi, ma tutto questo in maniera consapevole…e sapete una cosa amici?
E’ sempre la donna che si fa coraggio e trascina il marito o compagno che sia dallo psicologo, perchè, appunto, noi siamo particolarmente sensibili alla sofferenza e diversamente da voi maschietti, lasciamo trasparire i nostri sentimenti.
Io sono fermamente convinta, che le donne abbiano sempre sofferto per amore, anche durante il neolitico, per esempio persino una Betty Rabel (si scrive così, boh?!) o una Wilma Flinstones ci potrebbero raccontare benissimo i loro problemi di cuore!…
Io vi rimando al prossimo appuntamento con il Giovedì in Rosa, c’è tanto da dire sull’argomento amore, molteplici sono le fonti da cui attingere, il libro di oggi è un esempio, ma prometto di approfondire meglio questo tasto dolente e di parlarne con voi al più presto, daccordo?
Baciotti dalla vostra Audi Carol!(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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