Buongiorno miei cari amici del Giovedì in Rosa, come state?
Allora, la bella stagione è finalmente iniziata, almeno così sembra, è noi, instancabili lavoratori, continuiamo imperterriti a sgobbare…il lavoro nobilita, per carità, meglio averlo che essere disoccupati, ma ora un po’ di vacanza ce la meritiamo proprio!
C’è chi come me, ancora si ostina a lavorare ( più che ostinarsi, non ha scelta…DEVE), poipoipoi…c’è chi sta pigiando i vestiti nelle valigie, c’è chi si fa una dozzina di lampade per prepararsi alle vacanze in paesi dal sole cocente e infine…c’è chi ama ( o è costretto per motivi di money) restare a casa.
La vita di sempre per molti di noi continua, con la solita routine, a parte qualche piccola ma mooolto piccola parentesi vacanziera, quindi, cosa fare se si trascorre l’estate in città?Boh?
Sveglia alle sette, alle sei, alle cinque, per chi fa il fornaio alle tre (glom), poi corri corri al lavoro, poi la spesa, poi i figli, qualche mezza giornata di mare e la sera, puff puff, ci accasciamo sul divano, con la classica posizione, citata da me altre volte ( con molto successo so per certo) a quattro di spade!
Aihaihaih che caviglie gonfie!
Non so se un piediluvio o una doccia fredda riuscirebbero a sgonfiare o a ridurre l’effetto salsicciotto…e anche se Senigallia d’estate è ricca di spettacoli, attrazioni, feste e via dicendo, io la sera, scusate tanto, o mi faccio uno zabaione o stramazzo a mo’ di cencio malcentrifugato sulla prima poltrona che mi capita!
Audi Carol predica bene ma razzola male, eh già…
Dice dice, fare, andare, chiacchierare, intevistare, blablabla, ma la sera, alle nove è già in stato di pietosa catalessi, da flebbbo!
E allora?Un bel film in TV, di quelli che ti lasciano il segno, che so…un filmetto sull’Apocalisse, sulla fine del mondo, sulla spaccatura dei poli e sull’affogamento generale di tutto il genere umano…
No, meglio di no…E un bel film sulle corna di una famiglia intera?
Il marito che ha l’amante che se la spassa con il lattaio che a sua volta è sposato con la commessa dle supermercato che fa gli occhi dolci al caporeparto…Ma che barba ‘sti tradimenti…insomma, un film decente, ce lo vogliamo vedere?Basta con questi catastrofismi, e basta allooora!
D’estate però, in materia di film, non ci possiamo lamentare, strano, mi ripeto spesso.
D’inverno non c’è quasi niente da vedere, a parte i reality da endovena o i film dell’epoca di mia nonna, invece l’estate quasi ogni sera c’è qualcosa di interessante e di veramente, ma dico veramente istruttivo.
Una domanda la faccio a voi, signori uomini, lo so che adesso non c’entra niente con il discorso fatto finora ma…la moglie perfetta, esiste?
O meglio…cosa fareste per trasformare la vostra cara mogliettina, che oltre ad essere molto rompi è anche una favolosa Wonder Woman in gonnella?
In una cittadina del Connecticut, molto ridente ed accogliente, sembra esserci il paradiso degli uomini, il vostro paradiso miei cari…
Donne tuttofare, vestite con abitini stile anni 60 con ampi sottogonna, sinalino e crestina da cameriera…bocca rifatta e capelli biondo platino, occhi spalpettanti e sorriso da ebete effetto paresi facciale, aria serafica e veri giaguari sotto le lenzuola!
Interessante l’ultima affermazione, vero?Le scene di questo film sono tutte con il puntino verde, naturalmente, ma sentire ululare tipo Lassie in calore, è il sogno di tutti gli uomini…peccato che per avere una donna così gratificata e allo stesso tempo gratificante, bisogna inserirle nel cervello dei microchip e trasformarla in robot!
Tutte le donne di questo film sono robot, incredibile.
Frutto di una mente malata che spera di migliorare la qualità della vita del genere umano degenerando l’ego femminile e riducendo tutte le mogli del mondo in una fattispecie di mostri, maniache della pulizia, della cucina dell’ordine, sessodipendenti e ancor peggio,maritodipendenti….aiuto!
Ma che è…Invasion, Alien, ET telefono casa?
Il finale di questo film…è mitico.Le donne si liberano da questa dipendenza e mettono i mariti ( pensate, hanno in dotazione perfino un telecomando per “spegnere” le loro donne al momento del bisogno) agli arresti domiciliari, con la peggiore delle punizioni, fare le donne!
Ma vi rendete conto?Un telecomando..
.Quanti di voi vorrebbero averne uno, dite la verità…Quando vostra moglie inizia a blaterare, blablabla, allora zac!Spenta, zitta, bona!
Sarebbe il sogno di ogni uomo della terra, magari la moglie la lasciate lì, immobile in mezzo alla stanza per tre giorni, tanto al momento in cui serve, la riaccendete, no?
Mah, che dire, tutto questo mi fa pensare che attribuire il benessere del focolare domestico a noi signore, non è mica giusto, no no.
Se le cose vanno bene, allora è merito del capofamiglia che grazie al suo lavoro, al suo aspetto solido da uomo tutto di un pezzo ( come quello di una volta e per fortuna che non c’è più ‘sto esemplare), alla sua stabilità economica e altri mille motivi, manda avanti tutto in maniera spettacolare…ma se la coppia va in crisi, chiaro, è lampante, è colpa nostra, è colpa delle donne che a causa della carriera mandano a gambe all’aria la sacra famiglia!
Ah, se volete una Barbie…mi sembra di averne visti diversi modelli al centro commerciale, magari ne trovate una a grandezza naturale, no?
Scherzo ragazzuoli, la realtà è ben diversa dalla fantasia, una cosa però la dovete ammettere.Ne abbiamo fatta di strada finora, a forza di sgomitate e cazzotti noi femminucce, e allora basta metterci i bastoni fra le ruote e lasciateci fare le nostre scelte!
Una donna felice e appagata nella vita la trovate così anche quando è ora di andare al letto, parola di Audi Carol!(Eheheheh tra parentesi)
Un bacio a trentadue denti, di cui sei devitalizzati e uno ricostruito, dalla vostra carissima (e lo dico con il cuore), Audi Carol!Smacckoni!
Audi Carol(Pesonaggio di Claudia Perticaroli)