Sulla spiaggia, si sa, bisogna passare il tempo…
C’è chi legge, c’è chi dorme…c’è chi mangia o chi ascolta la musica con le cuffiette, c’è chi urla dietro ai figli ( già, è una dura realtà)…infine, c’è chi chiacchiera, o detto in maniera molto terra terra, sbeciaccola…
Blablabla…alla fine un discorso serio viene fuori…i cloni umani!
Brrrrr!
Oh, scusate…scusatemi veramente, ma mi sono dimenticata di iniziare l’articolo come sempre.
Buongiorno mie carissimi ciccini, benvenuti al solito appuntamento con Giovedì in Rosa!
Bene, avrete intuito più o meno qual’è l’argomento di oggi: i cloni umani…Ma vi siete mai chiesti, cari ciccini, se da qualche parte nel mondo esiste qualcuno con la vostra faccia, uguale uguale?
E poi, se al posto di Audi Carol ,davanti alla tastiera in questo momento ci fosse un clone?
Eh no, come si permette, la rubrica è mia, le idee sono mie, guai a chi osa intrufolarsi al mio posto, non sa a cosa va incontro!
Tranquilli, sono io, la Audi Carol originale, che oggi vuole farsi due risate con questa assurda storia dei cloni.
Sì, assurda, per me lo è.
Mi trovo in spiaggia, sto chiacchierando tranquillamente con un’amica, del più o del meno…diciamo che stiamo spettegolando.
Losolosoloso, amici…ditelo pure che noi donne siamo pettegole, linguacciute e chiacchierone, ma mai, dico mai,riusciremmo a superare il livello di maliziosità che avete voi uomini!
(Non vi arrabbiate, ma è vero che siete un pelino malignetti e un tantino, uno zinzino pettegolucci…),
A proposito di ometti, mentre ce la stavamo proprio gustando la nostra sana spettegolata, io e la mia amica veniamo interrotte da un tale, che a dir vero, sembra voler esprimere la sua opinione, in questo momento davvero fuori luogo, per forza!
Eh, sì, stiamo parlando di scarpe, anzi ci stiamo letterarmente organizzando su come e dove far rifornimento di sandali, ciabatte e scarpozze con la zeppona….quando questo qui, con il suo fare molto professionale e orgoglioso, proclama che dobbiamo stare attenti, che i nostri cloni vogliono rubarci la nostra vita!
Rubarechechi?!
Innanzi tutto, io non vedo che cavolo di guadagno ci farebbe un clone, rubando la mia vita..mah!
Per carità, guai a chi si azzarda a toccare i figli ad una madre! Saremmo capaci di tutto, noi mamme, anche di trasformarci in leonimangiacloni, attenzione!
Chiusa parentesi, torniamo al discorso…
La mia amica aggiunge (ancora sto ridendo…):
“Ma sai che mi frega se in giro per il mondo c’è una befana come me?E figurati, se la trovo e la porto a casa, mio marito scappa a gambe levate, poveretto!Dovrebbe combattere con due me stessa, sai che storia?“
Giusto, giusto…mi è venuta un’idea.E se i cloni ci fossero davvero, con la faccia di Audi Carol (e pensa che guadagno), ne comprerei quattro, sempre se sono in vendita….poi se non lo sono, offrirei loro vitto e alloggio in cambio di determinati e specifici servizi domestici.
Ehm…Uno deve occuparsi delle pulizie, l’altro deve andare a lavorare, il terzo deve fare mille lavatrici, il quarto….avevo pensato al dovere coniugale, ma poi ci ho ripensato, ehehehe quest’onere me lo tengo per me!Il povero quarto clone lo mandiamo a fare la spesa, cosa che io personalmente sopporto a malapena….deve riempire il carrello con dieci casse di acqua che elimina l’acqua, per il mio benessere ovviamente, inoltre deve fare un rifornimento trimestrale di latte, caricando dieci cartoni per volta (cosa che di solito spetta fare a me, sgrunt), insomma deve meritarsi la pagnotta, non si scherza mica qui!
E la stesso trattamento è riservato agli altri cloni, la casa deve splendere!Osassero lamentarsi, oh, il brevetto originale è mio, no?
Ciccini cari, sto scherzando, ma se fosse vero che il nostro DNA fosse stato duplicato, triplicato, diffuso e moltiplicato, magari creando un doppione con qualche ruga di meno…magari con qualche chilo di meno…magari con un corpo tonico e snello,…magari un pelino più intelligente, allora sì che saremmo in pericolo!
Una cosa i nostri amici cloni non potrebbero rubarci, i nostri ricordi, le nostre emozioni, i nostri sentimenti…sono sicura che se mettiamo a confronto un originale e un clone dinnanzi ad un bambino, lui sì che riconoscerebbe la sua mamma!
Scusate, una cortesia, se per caso quando andate in giro per il corso, doveste incontrare un mio clone, gli date il mio indirizzo e mail?Sapete ciccini, ho bisogno di una mano per tirare avanti le mie rubriche, chissa, potrebbe essere interessato al lavoro!
Un bacione dalla vostra Audi Carol!
(Personaggio di Claudia Perticaroli)