Quella che si delinea nel trasporto urbano ed extraurbano del nostro territorio, è una rivoluzione soprattutto culturale.
Si può definire essenzialmente così il progetto di riorganizzazione della mobilità che coinvolge il Comune di Senigallia, la Regione Marche e la Provincia di Ancona.
L’obiettivo “culturale” appunto, è quello di “rendere più efficente il servizio pubblico con più corse e più chilometri in modo da scoraggiare l’auto privata” sintetizza l’Assessore Simone Ceresoni.
La novità, previsto per luglio 2007, è l’unico gestore del servizio pubblico nella provincia, formato da una società pubblica, la Conerobus, ed una società privata scelta con gara che si concluderà a fine marzo.
“Uno dei vantaggi sarà la ridistribuzione delle corse evitando sovrapposizioni” assicura l’Assessore Provinciale ai Trasporti Lorenzo Catraro.Ma le novità non finiscono qui.Il biglietto sarà unico per tutto il territorio provinciale, la comunicazione agli utenti sarà potenziata.
L’Assessore regionale Pietro Marcolini ipotizza un’estenzione dell’esperienza di bus a chiamata del progetto Twist, la sperimantazione della biglietteria ellettronica che partirà proprio da Senigallia la prossima estate, ma soprattutto punta l’attenzione sulla sicurezza “non solo dei lavoratori del trasposto, ma anche dei viaggiatori”.
“Il progetto del riordino del servizio pubblico locale, è fondamentale per riorganizzare tutta la mobilità e alleggerire il peso delle auto” sottolinea il Sindaco Luana Angeloni “Il trasporto pubblico locale soffre da anni nel nostro territorio.Quello che ci aspettiamo è il rafforzamento del collegamento con le frazioni, ed un miglioramento del trasporto sul lungomare di Senigallia”.

Maria Pettinari