Vigor a due marce, arbitro in "panne", solo 1-1 in un match che avrebbe potuto mettere fra i rossoblù e la zona calda una distanza rassicurante, e che invece alla fine lascia le cose esattamente come stavano. Primo tempo di impronta rossoblù: deliziosa la rete di Simic al 21′, a chiusura di una manovra impostata da un ringhioso Bertozzini, che vince il contrasto in area e imbecca Paupini, dal cuipiede parte un servizio parlante per Branko. Primo gol "montenegrino" per i padroni di casa, vittoria possibile ma… Il "ma", quando si parla della Vigor, è sempre d’obbligo. E nella ripresa si materializza con una prova via via più involuta, sino al pari siglato al 64′ da Valle con una apprezzabile azione personale, chiusa con una sberla di taglio basso, non velocissima ma indirizzata a fil di montante. Sfortunato De Filippi al 91′ (palo, il terzo della Vigor negli ultimi due matches). Pareggio comunque legittimo, se non fosse che in apertura di ripresa il signor Ramadori annulla due gol: al rossoblù Goldoni al 48′ per presunto fallo sul portiere, al biancorosso Polverari al 51′ per un "mani". E nello spogliatoio vigorino le proteste si levano alte a fine gara.

di Raoul Mancinelli
da Il Corriere Adriatico