Chi lavora di più, l’uomo o la donna? Ditemi un po’…
di Audi Carol
I panni sporchi si lavano in famiglia….
Ognuno tiene i problemi di casa dentro le mura domestiche e fa solo trasparire agli altri quello che desidera far sapere…
Buongiorno cari amici del Giovedì in rosa!
Da come avrete intuito l’argomento di oggi tratta ovviamente dei soliti intramontabili e onnipresenti problemi tra uomo e donna…tra moglie e marito, come si suol dire non mettere il dito.
Ma come si fa?
E’ impossibile non parlare della coppia che da millenni litiga, si accanisce, arriva persino ad odiarsi.
Ma un lieto fine, c’è?
E’ questo che mi domando sempre, la fine.
Ma la fine potrebbe essere anche un inizio, non è detto.Ma come sono complicata oggi, ma credetemi può capitare.
Può accadere di fermarsi un attimo e di pensare, cercando di riordinare le idee e le immagini della nostra vita.
Arrivati ad un momento particolare nel percorso tortuoso della nostra vita, è bene, doveroso, direi, cercare di capire che cosa abbiamo fatto, che cosa abbiamo creato e quali obiettivi abbiamo raggiunto
Non mi riferisco solamente al lavoro e alla carriera, ma alla vita sentimentale, alla famiglia.Non sembrerebbe , ma è tutto perfettamente collegato, come un cerchio che si chiude su se stesso, partendo dalla vita familiare, dagli affetti, all’occupazione che svolgiamo, il tutto deve andare di pari passo, cercando una collaborazione con i propri cari per arrivare alla perfetta organizzazione della vita.
Il lavoro per l’uomo è lo scopo principale.
Ci venite su da piccoli miei carissimi ciccini rosa, fin dall’età dell’infanzia i vostri genitori vi hanno inculcato che da grande bisogna lavorare, sgobbare per mantenere la famiglia…..omo deve esse omo!
Ovviamente è un dovere che il maschio svolge nei confronti della famiglia, ma anche per mantenere se’ stesso, per una concretizzazione, per una realizzazione personale, insomma i soldini servono nella vita!
Ma come sono arrivata a parlare di questo, non me lo ricordo proprio…ah, sì, le litigate e gli scontri tra femminucce e maschietti sono ormai il pane quotidiano, ma se si potesse farne a meno, sarebbe meglio!
E come viene istruita la femminuccia da piccola?
A giocare con bambole, a fare la maestrina con i fratellini più piccoli, a sviluppare il suo senso materno….giustissimo, è nella nostra natura essere mamme e avere questo istinto innato, ma non sappiamo fare solo questo, uffa!
Per fortuna le cose negli ultimi anni, sono cambiate.
Non abbiamo raggiunto la parità assoluta, forse una parvenza di parità…o comunque qualcosa che gli assomiglia…..
Nel senso che se un uomo mi offre una cena, accetto volentieri e chi se ne frega se noi donne siamo economicamente sullo stesso piano.
Magari con i soldi della cena mi ci compro un vestito!
Non è la parità fisica, ossia il fatto che anche noi donne vorremmo fare i marines o effettuare lavori pesanti, anche se poi tutto è possibile…no, mi riferisco a quella morale.
Perchè se una donna, una mamma di famiglia lavora, si occupa dei figli e della casa, perchè dico io, non può buttarsi sul divano e dire : sono stanca?
Perchè dobbiamo fingere di avere le batterie bioniche per non far arrabbiare i componenenti della famiglia, perchè dobbiamo avere sempre il sorriso stampato sulle labbra, mentre vorremmo strapparci i capelli dalla disperazione…perchè dobbiamo essere sempre essere disponibili con tutti anche se non ne abbiamo per niente voglia?
"Oggi non mi va di cucinare…E’ stata una giornataccia, quanto vorrei andare a dormire, sfonderei il letto con un salto, se potessi…"
Risposta:"E chi te lo fa fare di andare a lavorare?"
Posso esprimerer la mia opinione su questa frase?No?Meglio di no.
Certamente, noi donne amiamo complicarci la vita.Non solo ci ammazziamo di lavoro in casa, siccome non ci basta andiamo a cercare rogna anche fuori, così per puro divvertimento.
E se chiedessimo una collaborazione a voi, miei cari ometti?Da sole non possiamo arrivare a fare tutto, è praticamente impossibile, per cui amici carissimi, se qualche volta chiediamo il vostro aiuto, ce la fate a mettere da parte l’orgoglio ferito e darci una mano?
In fondo andiamo a lavorare per guadagnare un po’ di soldi, utili a tutta la famiglia, e se il lavoro che svolgiamo ci piace pure, ditemi un po’….qual’è il problema? Sarà meglio, o no?
Meglio una moglie musona e stressata da una sitruazione lavorativa pessima, o una donna sorridente e soddisfatta?
Fate i conti un po’ voi carissimi uomini, comunque non sottovalutate quello che ho scritto.Non è solo il mio pensiero…ma quello di quasi tutte le donne, che deluse dai loro partners si confidano con me, per capire… in che cosa sbagliamo?
Comunque amiche, state tranquille.
Il mal comune è mezzo gaudio
Un bacione dalla vostra Audi Carol
(Personaggio di Claudia Perticaroli)
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