Nebbia per 84 minuti, poi due lampi -Guerra e Camilletti- che squarciano le nuvole e portano la Vigor in quota. Il pomeriggio, sofferto più del lecito, non poteva terminare meglio di così. L’avversario è apparso tutt’altro che irresistibile, e la circostanza ha finito per acuire le aspettative dei rossoblù, alle prese con un cronometro che correva impietoso e un risultato che non sembrava potesse schiodarsi. Un solo sussulto, sino al fatidico minuto 84: era stato, manco a dirlo, proprio Camilletti a procurarlo quando al 27′, su lancino di Bertozzini, aveva girato a rete "timbrando" la traversa. Altre due conclusioni del bomber (49′ e 69′), entrambe scoccate in semi-rovesciata sugli sviluppi di altrettanti corner, erano terminate l’una tra le mani di un attento Montini, l’altra fuori di una spanna. La Vigor aveva provato a pungere anche con Goldoni al 33′, di cabeza e su corner battuto da De Filippi, mentre sul versante ospite Pandolfi si era procurato al 61′ una occasione succosa con una rapida incursione in area dalla sinistra, stemperata da un provvidenziale intervento di Montanari. Così, al minuto 84 tutti si stavano mettendo il cuore in pace, quando la Vigor ha confezionato una azione sperata e tambureggiante, con un batti e ribatti scandito da un cross in area di Bertozzini, con cuoio arrestato da Morganti che lo restituiva di nuovo all’esterno rossobù; e sugli sviluppi del secondo servizio di Bertozzini era Guerra a sfoderare una soluzione rapida e glaciale nell’angolo basso alla destra di Montini. Il sigillo al match lo metteva poi Camilletti, oggettivamente il migliore in campo, centrando il sacco su servizio di Paupini. Vittoria tonificante, classifica che migliora: ci voleva, visti gli impegni che il calendario proporrà ai rossoblù nei prossimi turni. E intanto Moroni e a un passo dal tagliare il traguardo dei 400 minuti di imbattibilità (col match di ieri è a quota 394).

di Raoul Mancinelli
dal Corriere Adriatico