Aprono giovedì 7 settembre a Mondolfo, con ancora gli echi del grandioso pellegrinaggio dei giovani della Diocesi di Senigallia, i festeggiamenti annuali al Santuario della Madonna delle Grotte, con il triduo in preparazione alla giornata di domenica. Primo appuntamento in notturna, poi, la fiaccolata che venerdì 8 settembre avrà il coinvolgimento di centinaia di persone. La fiaccolata, che partirà dalla Insigne Collegiata di S.Giustina alle ore 21, nella Piazza del Comune, si snoderà per le vie del centro e, passando innanzi alla Chiesa di S.Sebastiano, proseguirà il proprio percorso per la via campestre che conduce al Santuario. La fiaccolata in notturna è sempre uno dei momenti più suggestivi che caratterizzano la devozione mariana alla Madonna delle Grotte quando, dalle città e dai paesi della Valle del Cesano, i fedeli confluiscono all’antico Santuario per pregare "la Madonnina". E’ detta "Madonnina" non solo con vocabolo di speciale amore, ma anche perché – in effetti – le dimensioni della statua sono piccine, essendo alta poco più di trenta centimetri, e lavorata nella terracotta policroma, del sec. XVII. Già nell’intera giornata dell’8 settembre, festa liturgica della Natività di Maria, sono previste due celebrazioni eucaristiche al Santuario, una alle ore 9 e l’altra, al pomeriggio, alle ore 18.
"Celebreremo la festa solenne domenica 10 settembre – ci ha detto Don Mauro Baldetti, Parroco di Mondolfo e Rettore del Santuario – con due sante Messe al Mattino (ore 8 e 11) e la celebrazione del pomeriggio alle ore 17,30 presieduta dal Vescovo emerito Mons. Odo Fusi Pecci". Durante l’estate numerosi pellegrini, come consuetudine, si sono recati al Santuario, sia per un momento di conforto spirituale, sia per giovarsi della frescura della pineta: molti, poi, sono rimasti estasiati dall’altare maggiore appena recuperato nelle sue fattezze barocche dopo i restauri. "Proprio all’aperto, nella pineta – ha ripreso Don Mauro – celebreremo le S.Messe di questi giorni di festa, tempo permettendo. Sarà così possibile per tutti partecipare alla preghiera". Interessante pure l’arte del Santuario "La Chiesa è anche un piccolo tesoro di arte – ha spiegato il Rettore – tant’è che l’elaborato restauro concluso appena lo scorso maggio ha permesso di recuperare le fattezze originali dei colori degli ornati e la brillantezza degli ori che adornano la gloria che attornia la miracolosa immagine della Madonna delle Grotte".
Nei giorni 7-8-9 Santa Messa alle ore 18. E’ possibile conoscere il Santuario, visitando pure il sito Internet:
//digilander.libero.it/madonnadellegrotte .