Sbarcheranno dal mare, pregheranno all’antico Santuario della Madonna delle Grotte, rifletterano sul sacramento del battesimo nell’Abbazia Altomedievale di San Gervasio.
Ecco in estrema sintesi alcuni dei punti già fissati del programma che vedrà il Comune di Mondolfo quale prima tappa del grande pellegrinaggio dei giovani promosso dalla Diocesi di Senigallia dal 2 all’8 settembre 2006.
L’arrivo dunque in barca, dall’Adriatico, con lo sbarco al molo di Marotta sabato 2 settembre; quindi, le centinaia di giovani si trasferiranno alla parrocchiale di San Giuseppe dove fra giochi e canti sarà consumato il pranzo. Nel pomeriggio, a piedi al noto Santuario della Madonna delle Grotte a Mondolfo, cuore mariano della Valcesano e fra i più importanti Santuari mariani della Diocesi, dove i giovani inviteranno tutti i ragazzi della Vicaria e tutte le famiglie a celebrare con loro la liturgia della Messa, alle ore 21,15, nel suggestivo scenario della lussureggiante pineta del Santuario. Saranno le famiglie del territorio, poi, in una gara di ospitalità, ad ospitare le centinaia di giovani, servendosi anche di strutture pubbliche eventualmente messe a disposizione da parte degli Enti pubblici del territorio.
L’indomani mattina, domenica 3 settembre, la partenza della carovana – sempre a piedi e con sacco a pelo in spalla – alla volta dell’Abbazia di San Gervasio di Bulgaria, una delle più antiche chiese dell’intera Diocesi di Senigallia. In questo luogo, ove si irradiò il cristianesimo nell’intera bassa Valle del Cesano, sarà fatta la memoria del Sacramento del Battesimo, quale ritorno alle origini dei primi cristiani. Spiega don Mario Camborata, responsabile della Pastorale giovanile. "I giovani sono invitati a venire perchè si respirerà un clima di gioia e di festa molto coinvolgente dove il messaggio di Cristo sarà chiaramente presente con forti momenti di riflessione proposti in maniera accattivante con testimonianze, momenti di silenzio e tante belle chiacchierate condite da canti, balli e giochi. Inoltre sono previsti itinerari suggestivi con percorsi belli dal punto di vista paesaggistico"."Tutto ciò amplificherà il gusto di stare insieme e la gioia della fraternità, caratteristiche che i giovani ricercano sempre di più", dice invece Enrico, uno dei tanti giovani che parteciperanno al pellegrinaggio.
Per chi ne volesse sapere di più, è possibile rivolgersi in Parrocchia, oppure la Pastorale è on-line: www.senigalliagiovani.org.