Tra le iniziative collaterali del caleidoscopico Summer Jamboree, molto apprezzati dal pubblico internazionale e locale sono gli stand di modernariato e memorabilia dove poter trovare tutti quegli oggetti che fanno parte della cultura dell’America degli anni ’40 e ’50 che il Summer Jamboree celebra assieme a quella musica nata mixando il blues nero e il country bianco di cui il festival è l’attuale prestigioso punto di riferimento mondiale.
Saranno quaranta quest’anno gli stand vintage provenienti da varie parti d’Europa con un infinità di oggetti, Juke Box, cappelli, gadgets, quadri, chitarre, oggetti country, dischi in vinile, CD, scarpe bicolore, abbigliamento nuovo e usato e moltissime altro ancora…
Il Rockin’ Village aprirà i battenti a partire da giovedì 24, dalle 18 all’una di notte, ma due stand divenuti ormai un must della manifestazione saranno aperti in Piazza del Duca a partire da lunedì 21. Si tratta del Summer Jamboree Shop, punto vendita ufficiale per acquistare i gadget dell’evento e dello stand di Ol’Woogies, allestito dal Direttore Artistico del festival Angelo Di Liberto, grafico pubblicitario, che coltiva da sempre questa passione per gli anni americani ’40 e ’50 divenuta uno stile di vita. Nello stand Ol’Woogies si potranno trovare le famose scarpe bicolore indossate dai più noti personaggi dello spettacolo come Renzo Arbore, Paolo Belli, Stefano Bollani, Greg e la sua band e moltissimi altri. Così come maglie, oggetti e cappelli…
Al Summer Jamboree Shop si potranno trovare invece tutti i gadget e le magliette del festival più acclamato dell’estate, quelli nuovi ed alcuni delle edizioni precedenti come le cartoline con l’annullo filatelico dello scorso anno, di cui sono disponibili ancora alcuni esemplari. Gettonatissimi tra i gadget 2006 il telo da mare "Summer Jamboree" prodotto in edizione limitata 180 pezzi, di cui si è già sparsa la voce tra gli aficionado del festival, le scatoline di latta porta mentine con la grafica personalizzata, le nuove magliette bicolore, bianche e rosse con l’immagine del 2006, i manifesti dell’edizione in corso, lo scorso anno sono andati letteralmente a ruba, tanto che c’e’ ancora moltissima gente che al sito del www.summerjamboree.com ha fatto richiesta di ristamparli, le locandine e, udite udite nel vero senso della parola, niente meno che la riproduzione di uno dei primi radio a transistor d’epoca funzionante realizzata in plastica e cartoncino con il logo del festival da sfoggiare sotto l’ombrellone.