Si chiude il 5° “Festival organistico internazionale Città di Senigallia”
Venerdì 18 agosto alla chiesa di Santa Maria della Neve con Andrea Macinanti
Venerdì 18 agosto alle 21.15 nella chiesa di Santa Maria della Neve di Senigallia con il Maestro Andrea Macinanti si chiude il 5° "Festival Internazionale Organistico Città di Senigallia", ormai tra le iniziative di riferimento nazionale per lo strumento. Tanto che 3 anni fa, nacque appositamente anche l’organo Pinchi – Opus 422 che fu messo a disposizione degli artisti ospiti nella chiesa di Santa Maria della Neve, sede dei concerti.
Anche quest’anno, il pubblico ha confermato l’apprezzamento per una manifestazione coraggiosa, specializzata su un unico strumento di non consueto ascolto e sempre a ingresso gratuito. Chiesa sempre gremita, ascolto attento e rispettoso, applausi calorosi, sono gli elementi che hanno dato soddisfazione non solo agli organizzatori, ma anche agli artisti ospiti di questa edizione, per questo generosi di bis e passione. Straordinario il concerto di apertura che ha visto l’organo Pinchi respirare sotto le mani e i piedi esperti di Guy Bovet, organista considerato un mostro sacro dello strumento a livello internazionale. Non sono stati certamente da meno gli altri professionisti sempre di caratura internazionale che hanno animato la quinta edizione del festival, ogni giovedì dal 6 luglio scorso.
Da Jurgen Wolf a I solisti di Cremona con Le kirchensonate di Mozart nel 250° anniversario dalla nascita. Da Philip Rushforth a Wolfgang Zerer, fino ad Alessandro Bianchi giovedì 10 agosto con l’omaggio a Robert Schumann nell’anniversario della morte. Il sigillo a questo Festival 2006, venerdì 18 agosto, spetta ad Andrea Macinanti. Organista, clavicembalista, nonché diplomato in canto, il Maestro Macinanti è tra i più attivi professionisti italiani dello strumento, sia come musicista, sia come organizzatore di iniziative dedicate all’organo. Ricercatore e concertista in ambito internazionale, docente di Organo e di Canto gregoriano al Conservatorio Martini di Bologna dove si è diplomato prima di specializzarsi con Klemens Schnorr a Monaco di Baviera, è infatti anche direttore artistico della importante rassegna Organi antichi a Bologna. Cavaliere dell’Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana" nel 2005, Andrea Macinanti concilia la pratica dell’organo con quella del Karate, essendo anche tecnico federale della FIJLKAM. Oltre all’attività concertistica, Macinanti ha un curriculum denso di incisioni discografiche apprezzate da pubblico e critica. Per la TACTUS ha inciso l’Opera Omnia per Organo di Ottorino Respighi, così come l’Opera Omnia Organistica (con L. Salvadori, W. Van de Pol, F. Tasini) e le opere organistiche inedite di Marco Enrico Bossi. Assieme a Tasini ha curato numerose revisioni critiche tra cui i Fiori Musicali di Frescobaldi, l’opera integrale per tastiera di Alessandro Scarlatti e di Martini (UT ORPHEUS), un’antologia in sei volumi di musica italiana per organo, uno studio sull’analisi e l’interpretazione dei Trois Chorals di Franck (CARRARA). Ha inoltre promosso la prima edizione in croato di un racconto "organistico" di Jules Verne, "Sig. Dis e signorina Es" nel 2000.
Il programma
Macinanti eseguirà la Nona Toccata di Michelangelo Rossi e la Sonata IV di Benedetto Marcello nei movimenti Cantabile e Largo – Allegro – Vivace e Presto – Giga. Di Ferruccio Busoni, il Praeludium (Basso ostinato) und Fuge e (Doppelfuge zum Choral) op. 76. Immancabile il grande Johann Sebastian Bach con la Fuga in La su un tema di Tomaso Albinoni BWV 950 e la Fuga in Si su un tema di Arcangelo Corelli BWV 579, infine la Ciaccona (dalla Partita II BWV 1004, trascrizione per organo di Ulisse Matthey). Nel 250° dalla nascita non poteva mancare neanche Mozart con l’Andante (dal Concerto n.12 per pianoforte e orchestra KV 414, trascrizione per organo di E. Prout). Chiude il programma ufficiale "La Cena del Signore" (dalla Passione di Cristo secondo S. Marco – 1897) di Lorenzo Perosi: [C.F.: Lauda Sion], Unus ex duodecim, Et hymno dicto [C.F.: Lauda Sion] nella trascrizione di Marco Enrico Bossi.
Il festival è promosso dalla Parrocchia di Santa Maria della Neve con il contributo del Comune di Senigallia Assessorato alla Cultura e il patrocinio della Provincia di Ancona e della Regione Marche, oltre ad alcuni sponsor privati. Presidente del Comitato Organizzatore del Festival è Leopoldo Uccellini, Cavaliere di Gran Croce. Responsabile del progetto è Don Giuseppe Bartera.
Info: www.organsenigallia.com
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