In televisione, tempo fa, diciamo più o meno qualche settimana fa… sto spazzando il pavimento, come sempre, come seeeempre… in sottofondo il TG rimbomba con un volume da discoteca…sento la voce del giornalista sentenziare le parole: "Fare le pulizie di casa rappresenta, secondo vari studi bla bla bla… un’ attività paragonabile all’atto sessuale… la donna si sente appagata allo stesso modo… bla bla bla…"Santo cielo! E’ caldo, il cielo è grigio dalla cortina di umidità, non si muove un alito di vento… le scale saranno venticinque, o trentacinque? Ma chi se lo ricorda, le avrò pulite in sei anni più o meno 1500 volte…il pavimento ha le mattonelle quasi consumate dai vari passaggi di stracci e detergenti vari… sto sudando come una fontana, mi sento più o meno schifosamente appiccicaticcia… ma dove lo ha trovato quello là il godimento sessuale? Insomma, mi dica, signor studioso che definisce la donna soddisfatta dall’amplesso con lo straccio da pavimento, per non dire peggio con lo spazzolone… pulire, spezzarsi la schiena… non so voi mie care amiche, ma io il piacere non riesco proprio a sentirlo, o comunque non mi sento affatto appagata nello sgobbare come un dromedario nel tentativo di dare alla casa un ambiente dignitoso!
Ah, scusate, non vi ho ancora salutato… sono Audi Carol, quella del Giovedì in rosa, come state carissimi ciccini e dolcissime ciccine rosa?Stamattina mi sento molto criticona, succede, sapete, ma non preoccupatevi… il sorriso non mi abbandona mai, anche se devo arrabbiarmi o contestare delle teorie che secondo me non sono così perfette… Bene, torniamo alle pulizie.
E’ vero, in parte gli studi sull’appagamento della donna durante le mansioni casalinghe potrebbero essere vere.
Ossia, mi spiego… è un’enorme soddisfazione vedere la casa splendente, sapere che è merito delle nostre fatiche, che comunque non c’è più un granello di polvere… che tutto brilla, che il pupo può gattonare tranquillante e rotolarsi in tutta tranquillità su un pavimento privo di germi… che le macchie di cioccolata e le patacche di pomodoro sono scomparse dal bucato… ma niente, dico, NIENTE può sostituire il sesso!!!!!!
Forse si può cadere in errore se si guarda bene come siamo conciate dopo una giornata di pulizie… Occhi cerchiati, faccia sudaticcia, capelli in disordine, la schiena dolorante e le mani screpolate…. ma carissimi uomini, non è mica così che ci trasformiamo dopo aver passato un’intensa notte con voi, sarebbe un incubo!
Anzi… una donna (dicono gli esperti) diventa più bella ogni volta… (non chiedetemi quando, l’avete capito, questa è una fascia oraria diurna, o perlomeno non vietata ai minori)… non confondiamoci, nessuna donna ha voglia di pulire la casa o sogna di notte quanti vetri luciderà con gioia la mattina seguente, nessuna di noi, credetemi ha voglia di fare i lavori domestici, purtroppo, però, visto che NESSUNO ci aiuta, dobbiamo farli per forza! Per evitare di mangiarci la polvere o di creare un baby parking per le formiche DOBBIAMO pulire, ma non sapete, non potete rendervi conto quale rotture infinita di scatole, alla faccia del godimento sessuale…!
Un’altra occasione in cui una donna si sente veramente realizzata è il momento dello shopping.Fa bene alla salute, è un antistress, vero verissimo, anche se lo stress poi nasce quando il portafoglio si svuota con una velocità da paura…e bisogna inventare una scusa per giustificare le quantità esagerate di cose che ci portiamo a casa… "Eh, ci sono gli sconti… sai non si può perdere questa occasione… Tesoruccio ti ho comprato dodici paia di calzini e le mutande con la scrittine sull’elastico, come piace a te… Io? Io beh, l’abitino, le scarpe, sai… non avevo più niente da mettere, tre top, due canottierine, due short, quattro maglie e una minigonna… Poi ho comprato le padelle antiaderenti per cuocerti la frittatina!"Smuscinate! I cartelli sulle bancarelle dicono proprio così, perché l’arte dello smuscinamento è proprio nostro… lui si mette in un angolino, magari fuma, fa l’indifferente, mentre noi ci piazziamo sopra la bancarella, ancorate, con una mano afferriamo i costumi in saldo, con l’altra cerchiamo di fregare la canottiera che la vicina ci sta fregando sotto il naso… "Tienimi la borsa caro… anche questi costumi, anzi tienimi tutto!" Io credo che portare un uomo a fare shopping insieme a noi sia un atto enorme di coraggio… per lui è una vera e propria sofferenza. Io ci faccio caso, sapete? State distanti da noi, avete la faccia annoiata o sconvolta, dipende da quante persone siete circondati, guardate l’orologio sbuffando, ciondolate da un piede all’altro… insomma maledicete il momento in cui avete accettato la proposta di vostra moglie di andare al mercato.
Sgrunt! Tornando al godimento… all’appagamento, amiche siete d’accordo con me sul fatto che è un vero e proprio spasso spendere i soldi…acquistare, sfruttare gli sconti e le occasioni… con la carta di credito di vostro marito, no?
Un bacione grande grande dalla vostra Audi Carol!
(Personaggio di Claudia Perticaroli)