Luogo di suggestioni senza tempo, di ricordi e proiezione futura nelle arti contemporanee, la Rotonda a mare di Senigallia inaugurata lo scorso 15 luglio continua a proporre iniziative di notevole valore culturale.
In pochi giorni, lo splendido anello sul mare costruito nel 1933, unico esempio di architettura balneare del periodo rimasto in Italia, ha già ospitato eventi significativi. Non ultimo, il concerto di Lee Konitz sabato scorso che ha aperto il ciclo di appuntamenti denominato Raminnote.
Settantasette anni di ritmo e storia del jazz soffiata attraverso un sax che hanno proiettato la Rotonda tra i luoghi internazionali della musica dal vivo. A Konitz è seguito lo splendido concerto del maestro Federico Mondelci e i Solisti dell’Orchestra da Camera delle Marche che ha trasportato il pubblico in un bellissimo viaggio musicale, creando un’atmosfera di grande fascino.Senza dubbio interprete del nostro tempo, con sensibilità fortemente radicata nella consapevolezza del passato, è Arturo Stàlteri, ospite del prossimo appuntamento con Raminnote, questa sera alle 22.
Pianista, compositore, da circa un ventennio più delle sue mani il grande pubblico conosce la sua voce ferma e quieta. Quella che accompagna gli appassionati cultori di musica contemporanea e cosiddetta extra colta dalle frequenze di Rai Radio Tre, oggi nelle raffinate suggestioni de Il terzo anello Musica che attualmente conduce. Dal 1988 Stàlteri è impegnato alla RAI come conduttore di programmi musicali specializzati. Tra le sue numerose collaborazioni, ci sono anche quelle con David Sylvian e Franco Battiato. Tra le incisioni, Syriarise, Flowers e Circle realizzato sull’opera di Philip Glass sempre per Materiali Sonori. Coolaugustmoon nasce invece sull’opera di Brian Eno, prima di Rings-Il decimo anello (dedicato a Il signore degli anelli in tempi non proprio sospetti).
Gli appuntamenti dal vivo con Arturo Stàlteri riservano interessanti stimoli non solo riguardo alla storia della musica, ma anche e soprattutto al modo di ascoltarla. Questa sera alla Ram, lo si potrà ascoltare dal vivo insieme al brusio delle onde e del cielo notturno in questi giorni vegliato da Urano, Nettuno e Plutone visibili poco dopo il tramonto.Diplomato in pianoforte al Conservatorio Alfredo Casella dell’Aquila, Stàlteri si è poi perfezionato a Roma con Vera Gobbi Belcredi e a Parigi con Aldo Ciccolini, frequentando anche i corsi di perfezionamento di Vincenzo Vitale e Konstantin Bogino. La sua attività pianistica inizia con il rock progressivo anni Settanta. Fa infatti parte dei Pierrot Lunaire, gruppo storico che poi Stàlteri lascia per intraprendere una carriera da solista arrivata al suo trentennale 2 anni fa. Il recital che il compositore romano proporrà venerdì si intona al carattere della Rotonda. Lieve e intenso allo stesso tempo. Il programma è infatti giocato in parte sulle riletture di opere del repertorio pop dai King Crimson ai Genesis, Cat Stevens, Curved Air, fino agli islandesi Sigur ros e alle composizioni minimali e neo romantiche del belga Wim Mertens. Dopo l’immancabile omaggio a Mozart nel 250° dalla nascita e alcune composizioni dello stesso Stàlteri tratte da Rings, il compositore-conduttore regalerà al pubblico di Senigallia tre Notturni ancora inediti che saranno pubblicati il prossimo inverno. L’ingresso è di 10 euro. Prevendita all’info point del Foro Annonario e la sera, direttamente alla Rotonda. Dopo Arturo Stàlteri, l’appuntamento con Raminnote a cura dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Senigallia, è per sabato 29 luglio alle 22 con Renato Sellani.