Ancora uno spacciatore finito nella rete dei controlli del fine settimana. La notte tra sabato e domenica la polizia ha arrestato G. M., un albanese di 20 anni residente a Marzocca.
L’extracomunitario – in possesso di un regolare permesso di soggiorno e senza precedenti – ufficialmente svolgeva l’attività di meccanico in una officina della frazione. Ma per arrotondare pare si dedicasse, almeno secondo l’ipotesi degli inquirenti ad un filone illecito e ben più redditizio. Una volante ha intercettato l’albanese a bordo della sua auto nella zona sud della città. Un normale controllo, considerato che G. M. non era conosciuto alle forze dell’ordine, sebbene spostamenti e frequentazioni del giovane fossero già da qualche giorno nel mirino della polizia. Sorpreso dall’arrivo degli agenti, G. M. ha effettuato movimenti repentini, quasi a volersi disfare di qualcosa che aveva con sé. Ma i poliziotti non gli hanno lasciato il tempo. Dopo averlo identificato, gli agenti hanno perquisito il meccanico, trovandogli addosso alcuni grammi di cocaina. Altra sostanza stupefacente è saltata fuori nel corso del successivo sopralluogo della polizia nella abitazione di C.M.: in totale 92 grammi di cocaina, in parte già tagliata ed in parte ancora in cilindrettì pressati. Gli agenti hanno anche trovato un bilancino di precisione ed altro materiale per confezionare le dosi.
Non è stato invece rinvenuto denaro contante. La cocaina, il bilancino ed i telefoni cellulari dell’albanese sono stati sequestrati. Per G.M. è scattato l’arresto con l’ipotesi d’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. Il meccanico è stato trasferito al carcere di Montacuto dove sarà interrogato dal pm che coordina le indagini, nei prossimi giorni. L’arresto non ha però concluso la fase investigativa che prosegue e che potrebbe portare ad ulteriori sviluppi. La polizia sta infatti chiudendo il cerchio attorno alle persone con le quali G. M. era a stretto contatto e le indagini sono soprattutto concentrate verso i canali di rifornimento della droga che alimenta il mercato del fine settimana nel Senigalliese.
G.M. è stato anche denunciato a piede libero per la detenzione di uno sfollagente in legno che gli agenti hanno trovato all’interno dell’auto.

da Il Resto del Carlino