Venerdì 19 maggio 2006 alle ore 17,30 presso la biblioteca comunale, sala Mediateca, avrà luogo la presentazione al pubblico e alla stampa di una relazione elaborata dal Gruppo Società e Ambiente, contenente l’analisi dello stato attuale del verde urbano a Senigallia, con la puntualizzazione dei problemi gestionali passati e presenti e le proposte per uscire da una situazione di precarietà che si perpetua da decenni.
E’ sotto gli occhi di tutti, infatti, che molta parte del patrimonio arboreo della città mostra segni di deperimento, di invecchiamento o comunque di precarietà vegetazionale, dovuto ad errori passati nella scelta delle specie e nelle distanze, seguiti negli anni dall’incuria e da errati interventi di manutenzione. Di conseguenza il Gruppo Società Ambiente, oltre ad una diversa impostazione degli interventi, propone una riorganizzazione e un potenziamento del Servizio Verde Ambiente, l’eliminazione di sovrapposizioni di competenze e una maggior interazione con il Servizio Strade che spesso procede per proprio conto.
Inoltre, per dare organicità alla politica del verde, chiede al comune di dotarsi di un nuovo Piano del Verde ampiamente discusso e condiviso, in grado di pianificare per ambiti coerenti i nuovi impianti e il risanamento dei vecchi, contenente norme precise per la scelta delle nuove specie, la distanza e i metodi degli impianti, la manutenzione ordinaria e straordinaria accompagnata da controlli e perizie periodiche. Insieme al piano va anche redatto ed adottato un regolamento del verde da inserire nel Regolamento Edilizio Comunale al fine di stabilire regole certe per chi effettua interventi o opere, siano privati o Enti pubblici.
In considerazione delle mutate esigenze della viabilità, sarà necessario, poi, in molti casi, anche una riprogettazione della sede stradale al fine di far convivere le alberature con il traffico dei veicoli e con le esigenze dei ciclisti e dei pedoni, senza ricorrere necessariamente a trasformazioni radicali e costose e senza stravolgere l’immagine della città; la soluzione è quella di introdurre il senso unico nelle strade di quartiere, riservando un lato ai posti macchina alternati ad alberi e un lato ad un ampio marciapiede in grado di contenere anche le alberature.
Dal momento poi che le risorse delle finanze comunali sono sempre meno adeguate a far fronte alla manutenzione del verde, bisogna badare più alla qualità che alla quantità, evitando situazioni dove poi gran parte delle piante vengono lasciate deperire per mancanza di manutenzione, come ad esempio sta accadendo in via Copernico (quattro filari a distanze ravvicinate), nei parcheggi dei centri commerciali o in quelli di altre aree.
Riteniamo che queste tematiche siano di grande interesse e invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare.

Gruppo Società e Ambiente
Il Comitato Direttivo