In una gara ricca di emozioni la Goldengas Senigallia vince ed ipoteca la salvezza grazie ad una prestazione smagliante e che fa capire quanta concentrazíone abbia messo la compagine di coach Bianchi in questa sfida. La partita parte con un certo equilibrio per i primi minuti poi Senigallia con Panichi, Pazzi e Raschi piazza un 7-0 che la porta sul 12-17 al 6′. Per il resto del parziale ospiti che mantengono il vantaggio e che concedono poco spazio agli avversari. Il secondo quarto si apre con un allungo deciso di Senigallia, che grazie a Santilli e Macchníz vola al massimo vantaggio (24-37) a 8’22" dal termìne. Nei restanti minuti Riva sembra in grado di ricucire lo strappo, ma alcune disattenzioni permettono al Senigallia di andare al riposo sul +6 (44-50). Dopo la pausa lunga, padroni di casa che provano a rifarsi sotto con Cagnin, che al 7′ porta i suoi sul 55-55, e con l’ex Burini che segna 4 punti consecutivi portando per la prima vola Riva in vantaggio sul 61-55. L’ultimo quarto è costellato da tantissimi errori da ambo le parti, ma Riva riesce a rimanere sempre avanti di qualche punto fino a 2′ dalla fine. Gli ultimi due giri di lancetta vedono l’allontanamento per falli di Pazzi e Riva del Garda si fa raggiungere e sorpassare con la complicità di imperdonabili errori in difesa.
A quattro secondi dalla fine Senigallia infila il tiro da due punti che mercoledì sera potrà permetterle di chiudere il discorso salvezza.

da Il Messaggero